Ciò che colpisce al primo sguardo di Luca Roseto è il sorriso, aperto e sincero, che apre subito una finestra sul suo animo di musicista curioso, onnivoro e amante delle contaminazioni.
Nel suo lungo percorso musicale ha suonato con artisti del calibro di Dario Diedda, Aldo Vigorito, Ray Gelato, Giovanni Amato, Stefano di Battista, Irene Fornaciari, Eugenio Finardi; ha inoltre partecipato a molti festival come Umbria Jazz, Festival dei due Mondi, Valbonne Jazz Festival, Les Man Jazz Festival e molti altri. Nel 2005 ha suonato con il Musicateneo Jazz Quartet al concerto di benvenuto per il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, in visita all’ateneo Salernitano. E’ stato ospite all’European Jazz Expo di Cagliari con il quintetto Hot Shot per un omaggio a Cannonball Adderley.
Laureato in Sociologia, ha studiato al Conservatorio Martucci di Salerno e, a Umbria Jazz, con la Berklee School of Music di Boston con Helvin Jones, Bobby McFerrin e altri; fondamentale per Roseto l’esperienza didattica con il M° Giovanni Amato.
Nel 2017 ha pubblicato il suo primo disco “Irpinia” in collaborazione con Carmine Ioanna, Claudia D’Amico e Eric Capone.
Durante la pandemia ha lavorato a “Tic Toc. The Three of Time” con Eric Capone (piano e tastiere) e Antonio Fusco (percussioni) insieme come Hirpus Trio.
Lo abbiamo incontrato prima di Natale presso Arena Pianoforti di Tiziano Arena che ha nuovamente aperto per noi le porte del suo magnifico show room per ospitare la presentazione di questo nuovo album di Luca Roseto e Hirpus Trio.
