Avellino-Sorrento, Pazienza: “L’espulsione ci ha fatto abbassare la guardia”

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L’Avellino sconfitto dal Sorrento. Al Partenio-Lombardi la gara valida per la ventitreesima di Serie C girone C è terminata 0-1. Gli ospiti, grazie al quinto gol consecutivo di Ravasio sono riusciti a trovare la quarta vittoria nelle ultime sei.

Avellino-Sorrento, Pazienza: “L’espulsione ci ha fatto abbassare la guardia”

Proprio il tecnico dei lupi Pazienza ha parlato della gara: “Mi soffermo sull’analisi della gara, non sulle responsabilità. Oggi la mia squadra ha iniziato bene, con lo spirito giusto. Anche l’intensità era quella che andava messa. Paradossalmente l’espulsione ci ha fatto abbassare la guardia e questo è stato un errore commesso involontariamente. Dovevamo spingere e aumentare ancora di più il ritmo. Varela, Sgarbi, Tito e anche l’occasione di Patierno dimostrano che la squadra ha avuto l’atteggiamento che doveva avere.

Nella circostanza del gol potevamo fare molto meglio. Il gol non ci ha dato la possibilità di lottare per la vittoria. Questa è la cosa che mi ha fatto arrabbiare più di tutto. Avremmo potuto lavorare con insistenza nella metà campo avversaria. I palloni sono arrivati in maniera troppo lenta per impensierire la difesa”.

Avellino-Sorrento, Pazienza sulla mentalità e gli acquisti

L’allenatore dei biancoverdi ha continuato: “Oggi c’è rabbia e rammarico, l’abbiamo percepito anche dalla reazione dei tifosi. Capisco il momento di rabbia ma ora dobbiamo accantonare questa gara e alzare l’attenzione. In casa facciamo fatica ed è oggettivo, dobbiamo lavorare per migliorare. La mentalità e la serenità permettono di arrivare ad essere più cattivi e determinati. Cercheremo di lavorare sia dal punto di vista mentale che da quello tecnico tattico.

Ad oggi in campo c’era soltanto un solo giocatore arrivato nel mercato di gennaio. Quando abbiamo acquistato giocatori, ho sempre detto che non sono più forti di quelli che abbiamo, ma contribuiscono a lavorare per migliorare tutta la squadra. L’obiettivo è aumentare l’attenzione e la competitività tra i giocatori, per farli spingere al massimo”.

 

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