Verso Paganese-Avellino. Il focus su Castaldo e compagni

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Dopo lo stop forzato per neve della settimana scorsa, l’Avellino di Carmine Gautieri torna in campo. Nel mirino il derby sul campo della Paganese dei grandi ex Zito e Castaldo.

Vediamo insieme come arriva all’incrocio con i lupi la formazione guidata in panchina da Gianluca Grassadonia.

La classifica

La Paganese occupa attualmente la diciassettesima posizione in classifica con 29 punti all’attivo, frutto di 8 vittorie, 5 pareggi e 15 sconfitte. 27 gol realizzati, 44 gol subiti. Se il campionato finisse oggi gli azzurrostellati si giocherebbero la salvezza (obiettivo stagionale) nei playout, sfidando prima in trasferta e poi in casa il Potenza.

Il percorso interno

Tra le mura amiche del Marcello Torre la Paganese ha conquistato 23 punti (il 79% del totale) con uno score di 7 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte. 20 gol realizzati, 19 quelli subiti. Nelle ultime 5 gare interne gli uomini di Grassadonia hanno collezionato 4 punti, con uno score di 1 vittoria, 1 pareggio e 3 sconfitte. 5 gol realizzati, 9 quelli subiti. Nell’ultimo turno disputato davanti al pubblico amico è arrivata la sonora sconfitta (0-3) contro il Monterosi di Menichini.

Le ultime uscite

Nelle ultime cinque gare disputate (2 in casa, 3 in trasferta) la Paganese ha raccolto 7 punti (media di 1,40 a gara), con 2 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte. 3 gol realizzati, 5 quelli subiti. Come l’Avellino, anche gli azzurrostellati sono stati bloccati dalla neve nello scorso weekend, con il rinvio dell’importantissima sfida salvezza contro il Potenza. L’ultimo impegno agonistico risale allo scorso 22 febbraio quando, con un gol di Zanini allo scoccare del quarto d’ora di gioco, gli azzurrostellati hanno espugnato il campo del Catania festeggiando il primo successo esterno della stagione.

La stagione azzurrostellata

Partita sotto i migliori auspici (settimo posto in classifica dopo la settima giornata), la stagione della Paganese ha preso una piega diversa con il passare delle giornate. Gli infortuni di tanti elementi cardine hanno compromesso il cammino ed il sogno di conquistare una salvezza tranquilla si è arenato partita dopo partita. Per mantenere la categoria bisognerà lottare fino in fondo. La salvezza diretta dista solo 4 punti, ma per evitare di doversi giocare ancora tutto nei playout occorre trovare quella continuità sconosciuta nelle ultime uscite stagionali.



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