Concertone del 16 agosto ad Avellino, staccato un assegno da 280 mila ad una ditta di Avellino per l’organizzazione. Dei nove grandi eventi contenuti nel programma del summer festival 2023 che sta garantendo tra concerti, spettacoli emusicali e teatrali ed intrattenimento la copertura delle serate estive ad occuparsi dell’organizzazione dei concerti andati in scena sono state tre società, di cui una di Avellino che si è aggiudicata l’evento principale. Ad allestire l’esibizione a Piazza Liberta di Gaia, Tanai, Achille Lauro, Frada, Disco Club Paradiso, Matteo Romano, Rizzo e Fluente è stata la East Side srl di Avellino con sede a Vicolo Conservatorio. Tutti gli eventi del Summer Festival che si concluderà il 30 settembre 2023 sono stati affidati in manirea diretta senza seguire le procedure comparative come previsto dall’articolo 76 del decreto legislativo 36 del 2023 e da una delibera del 2014 della Corte dei Conti. E proprio sul Summer festival Nicola Giordano consigliere del Comune di Avellino, in un video condiviso sul suo canale Facebook, interviene per chiarire alcuni aspetti relativi al programma estivo.
“L’avvio di questo programma, ricco di manifestazioni ed eventi, ma anche molto costoso, ha comportato una spesa di 1.100.000 € per la città di Avellino. Questi fondi sono stati prelevati esclusivamente dal bilancio cittadino, a discapito dei servizi pubblici, per finanziare questa grande manifestazione canora. Ma da dove provengono questi soldi? Essi derivano dall’extra gettito dell’IRPEF, poiché il sindaco di Avellino ha aumentato le tasse per 10 anni al fine di creare un budget significativo per finanziare questo evento. Ma questo è un argomento che mettiamo da parte. Quello di cui desideriamo parlare riguarda ciò che è al centro dell’attenzione della stampa locale e delle questioni amministrative di questa gestione incerta.”
“Il sindaco di Avellino ha approvato il 29 maggio 2023 un progetto esecutivo per l’Avellino Summer Festival, un progetto ambizioso che ha portato grandi concerti in piazza. Tuttavia, Giordano afferma che il sindaco ha reso pubblico il programma senza ancora aver firmato i contratti con gli artisti: “È importante, in questa fase, sistemare le date,” sottolinea Giordano. “Potrebbe sembrare una dimenticanza, ma in realtà ha favorito un’azienda, che legittimamente si è rivolta all’agenzia esclusivista di questi artisti, la World Music, e il 22 giugno ha sottoscritto il mandato
Secondo il consigliere di minoranza, questa situazione solleva una domanda legittima: “Perché il sindaco ha pubblicato il programma prima di firmare i contratti con gli artisti? Questa situazione ha creato l’opportunità per una impresa di Avellino di aggiudicarsi l’organizzazione completa dell’evento per 286.000 €. Tutto ciò è accaduto poco dopo che l’azienda, originariamente focalizzata fino al 22 giugno solo sulla ristorazione, ha annunciato la sua iscrizione per altra attività solo il 3 agosto presso la Camera di Commercio.”
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