Avellino – Il Comune prova a prendersi la Piscina comunale e avvia il procedimento per il recesso della convenzione stipulata con la Polisportiva Avellino per la concessione dei diritti di superficie. Il sindaco Gianluca Festa lo aveva annunciato lunedì sera e, in giornata, l’ente di Piazza del Popolo ha inviato la comunicazione dell’avvio del procedimento.
L’atto porta la firma del dirigente al Patrimonio, Luigi Cicalese, e del Responsabile Unico del Procedimento in merito al project financig della Piscina, Michele Arvonio.
Già lo scorso 21 gennaio 2019 gli uffici di Piazza del Popolo hanno disposto il recesso con effetto immediato del contratto stipulato nel 2002, salvo poi la Polisportiva ricorrere al Tar. Non essendosi ancora espresso il Tribunale amministrativo, il Comune ha avviato formalmente la procedura di recesso facendo leva sull’interdittiva antimafia che ha colpito la proprietà della Polisportiva nel 2018 e che, secondo il Codice Antimafia, porterebbe alla decadenza della concessione.
L’ente di Piazza del Popolo ha comunicato alla controparte l’avvio del procedimento che, entro 10 giorni dal ricevimento della comunicazione potrà produrre memorie. Il procedimento sarà concluso entro 30 giorni dalla data di emissione comunicazione.
