Per l’Avellino è giunto nuovamente il momento di tornare in campo. Tutto pronto per la 27esima giornata del girone C di Serie C, con i lupi che lunedì 19 febbraio saranno impegnati con il derby contro la Casertana: al “Partenio-Lombardi” sarà fischio d’inizio alle 20:45. A due giorni dal match, l’allenatore degli irpini Michele Pazienza ha presentato la sfida.
Pazienza: “Derby sentito. C’è qualche acciacco”
L’allenatore biancoverde ha presentato la sfida contro la Casertana: “È un derby molto sentito, sarà una sfida tra due squadre posizionate nella zona alta della classifica e ben costruite. La Casertana ha giocatori importanti. Non danno punti di riferimento.Noi ci arriviamo con la voglia di rivalsa, proveremo a risolvere il momento che stiamo vivendo senza nasconderci. Lunedì abbiamo la possibilità di risolvere il problema che sta generando malumore. Il problema riguarda me in prima persona e poi la squadra. Quando i risultati sono negativi non possono essere determinati da un singolo giocatore, non vedo responsabilità da parte di Ghidotti”.
Riguardo il modulo: “Con il 4-3-3 a Potenza nel secondo tempo abbiamo fatto molto meglio, ma questa deve essere una soluzione in più. Non dimentichiamo che il 3-5-2 ha prodotto 45 punti, che non sono tantissimi per l’obiettivo finale ma nemmeno pochi. Ci teniamo strette le certezze ma siamo aperti a qualche soluzione in più. C’è qualche acciacco dovuto alla fatica. Tito avverte qualche problema all’adduttore, Varela dovremo capire il da farsi”.
L’allenatore: “Per Sgarbi si tratta di un calo fisiologico”
Pazienza ha parlato dell’aspetto mentale: “Chiaro che quando ci sono difficoltà non si ha la possibilità di lavorare con la giusta serenità, ma questo fa parte del nostro lavoro e lo dobbiamo affrontare. Tifosi? Capisco la rabbia, veniamo da risultati in casa che hanno rovinato il percorso che i ragazzi hanno costruito nei mesi. Abbiamo bisogno della nostra gente e in virtù di questo abbiamo spostato il riscaldamento sotto la Curva Sud per sentire il loro supporto”.
Pazienza ha proseguito: “Rocca, Frascatore e D’Ausilio? Sono giocatori che sono riusciti a spostare gli equilibri della gara. Sono al massimo della condizione. Per quanto riguarda Sgarbi, è un ragazzo giovane che ha avuto un impatto importante. Oggi è il primo riferimento per le squadre avversarie. Per lui è difficile disimpegnarsi e fare quello che ha fatto nella prima parte della stagione. Ha avuto un leggero calo ma è fisiologico”.
Pazienza: “Critiche personali? Per me sono uno stimolo”
Michele Pazienza ha parlato degli ultimi minuti della gara con il Potenza: “Ci siamo trovati in svantaggio dopo qualche minuto e abbiamo dovuto rincorrere una gara che sembrava persa. Nella ripresa abbiamo spinto e l’abbiamo ribaltata. Dopo il gol del vantaggio la squadra si è abbassata a causa della stanchezza. Parlo ogni settimana con i leader del gruppo, il mio compito è spronarli. Per quanto riguarda le critiche personali, è uno stimolo per dare qualcosa in più. Io questo lavoro lo faccio con passione, la stessa che rivedo nei tifosi”.
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