Nonostante il Tar i genitori irpini non si fermano: “la scuola è una priorità” – IL CIRIACO

0
137


Il Tar non ferma la mobilitazione delle mamme irpine contro la chiusura della scuola. Nonostante la sentenza favorevole del tribunale amministrativo incassata dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, (LEGGI QUI) continuano le proteste dei genitori contrari alla chiusura dei plessi scolastici per fronteggiare l’emergenza Covid.

Ad Avellino si sono riuniti dinanzi l’istituto scolastico Francesco Tedesco di Borgo Ferrovia nel pieno rispetto della normativa vigente. Genitori e bambini con indosso mascherina, controllo della temperatura e distanziamento sociale per rivendicare una mobilitazione di opinione da consegnare all’opinione pubblica: la scuola è una priorità.

“Riteniamo ingiusto il provvedimento del presidente della Campania di bloccare l’attività scolastica. La didattica a distanza per i bambini piccoli non è efficiente, non ci sono i presupposti” afferma Nadia Matarazzo, insieme a Raffaella Festa promotrice della mobilitazione contemporaneamente svoltasi in altre 20 città italiane.

“Manifestiamo rispettando le regole come fanno i bambini e di dirigenti scolastici. La scuola è una priorità. Abbiamo scelto un plesso simbolo della storia del capoluogo dove vengono attuati, come nelle altre scuole, tutti i protocolli previsti in maniera ineccepibile” afferma Festa sottolineando l’importanza della collaborazione ed unione di intenti tra scuola e genitori “siamo qui a manifestare con il supporto di tutti i docenti, il personale scolastico, i dirigenti. Ci aspettavamo una sentenza dal Tar. LE scuole vengono trattate tutte allo stesso modo, senza alcuna differenza territoriale e questo è profondamente sbagliato. Una scuola di Greci o Monteverde ad esempio cosa ha di uguale rispetto ad una scuola del centro di Napoli? L’Irpinia vive una condizione diversa rispetto al resto della Campania”. L’ultimo decreto del presidente del Consiglio aveva dato un segnale in tal senso “La didattica a distanza – ha ripreso Matarazzo – può avere un senso alle scuole medie o superiori. Ma è penalizzante per i più piccoli. Il Presidente Conte con il Dpcm lo ha rimarcato e speravamo fosse accolto anche da De Luca”.

LEGGI ANCHE___

Scuole chiuse in Campania, il Tar dà ragione a De Luca che però potrebbe tornare sui suoi passi



Source link

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here