Morte di Ciro Melillo: il cordoglio dell’Us Avellino e del Coni

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La scorsa notte si è spento Ciro Melillo all’età di 87 anni. Avellino perde uno degli emblemi del basket irpino. Melillo lascia la moglie Alma, la figlia Anna ed i figli Attilio e Mauro. Numerose le testimonianze d’affetto e il ricordo verso l’ex Presidente della Scandone Basket.

Morte di Melillo, il cordoglio dell’Avellino

L’Avellino calcio ha espresso il proprio cordoglio per la morte dell’ex dirigente della Scandone Basket con un comunicato: “L’U.S. Avellino 1912 è addolorata per la scomparsa di Ciro Melillo, storico dirigente e presidente della Scandone Basket. Il club porge le più sentite condoglianze alla famiglia.”

Il ricordo di Giuseppe Saviano, Delegato del Coni

Il Mondo dello sport piange la scomparsa di Ciro Melillo, figura storica non solo della pallacanestro, che lo aveva visto protagonista ai massimi livelli, ma anche di tutte le discipline sportive: “Vogliamo ricordare l’impegno ultracinquantennale di Ciro che, oltre ad essere figura di riferimento per tutti noi, si dedicava allo sviluppo dello sport  con immensa passione. – afferma in una nota Giuseppe Saviano – Riteniamo sottolineare la sua capacità di fare sintesi ed il suo essere esempio di vero volontario dello sport, anche grazie all’esperienza maturata in Organismi sportivi nazionali. Noi tutti lo ascoltavamo con la massima attenzione quando ci indicava le strade da seguire, soprattutto nei diversi momenti travagliati dei nostri Sodalizi sportivi, quando ritenevamo “Obbligatorio e volontario” e non rituale un passaggio da Ciro. Sapevamo che non aveva scopi reconditi se non quello di concorrere a mantenere alto lo Sport irpino, motivo per cui lo avevamo “Eletto” figura alta di riferimento. Esprimiamo le nostre più sentite condoglianze alla Famiglia, sempre presente nella condivisione di una  vita dedicata allo sport dal Loro Ciro.”

Il Sindaco Festa: “Auspico che l’impegno di Melillo non venga dimenticato”

A ricordare la figura dell’ex Presidente della Scandone è stato anche il Sindaco di Avellino Gianluca Festa, in passato cestista proprio del sodalizio fondato nel 1948, parlando con la stampa: “E’ una giornata triste per tutti gli appassionati: Ciro Melillo è stato l’uomo del basket. Anche io sono cresciuto con Ciro Melillo così come tante generazioni. La Scandone ha rappresentato una vita per Ciro Melillo: a quello che ha fatto va un grande ringraziamento e mando un forte abbraccio a tutta la famiglia. Auspico che il suo impegno non venga mai dimenticato in futuro. E’ grazie anche a Ciro Melillo se la Scandone ha rappresentato durante la sua storia un motivo di orgoglio per tutta la città e provincia.”



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