Menopausa: dolore ai muscoli, tiroide, cura della pelle

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di Laura Della Pasqua

1. Ho spesso dolore ai muscoli. Come mai?

2. Qual è la routine giusta per la pelle in questa fase della vita?

3. I cambiamenti ormonali incidono sul lavoro della tiroide?

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1. Ho spesso dolore ai muscoli. Come mai?

Il calo progressivo degli estrogeni priva i muscoli di quella barriera contro le infiammazioni tipica della giovane età. Anche un piccolo infortunio ha effetti prolungati nel tempo e si ha la sensazione di non riuscire a guarire e liberarsi dei dolori definitivamente. Il malessere alle ossa e ai muscoli diventa più frequente e non va sottovalutato. Che fare? Oltre a rivolgersi a un osteopatia o a un ortopedico, un apporto adeguato di vitamina D, può rivelarsi prezioso. Aiutano anche gli integratori con collagene e acido ialuronico. È importante mantenere il peso forma, per non sovraccaricare le articolazioni e seguire un’attività fisica giornaliera anche semplicemente una camminata a passo veloce.

Pelle del viso

2. Qual è la routine giusta per la pelle in questa fase della vita?

Il calo degli estrogeni in menopausa ha un effetto visibile sulla pelle. Secchezza, fragilità, tendenza a macchiarsi e a segnarsi sono i rischi maggiori. Oltre a prodotti specifici e a trattamenti mirati di medicina estetica, non bisogna dimenticare la routine quotidiana, che dovrebbe concentrarsi su idratazione, nutrimento, protezione solare e anti-invecchiamento. La cura ha inizio dal mattino lavando il viso con un detergente delicato. Da evitare i prodotti aggressivi che possono seccare la pelle togliendole quella pellicola di sebo utile a mantenerne l’elasticità. Poi, applicare un tonico a base di ingredienti idratanti come l’acido ialuronico, per preparare la pelle all’assorbimento degli altri prodotti. Come antiage, un siero che contiene ingredienti come il retinolo, la vitamina C, i peptidi o l’acido ialuronico. Questi ingredienti aiutano a combattere le rughe, a schiarire le macchie e a migliorare la texture della pelle. La crema idratante, per una maggiore efficacia dovrebbe contenere acido ialuronico, oli naturali o il burro di karité. Infine, prima di uscire, applicare una crema solare a largo spettro con almeno SPF 30 per proteggere la pelle dai danni dei raggi UV. L’altro appuntamento della giornata è la sera per prepararsi al riposo notturno, fondamentale per rigenerare la pelle. Bastano poche accortezze: un detergente delicato per rimuovere trucco e smog, una crema notturna con retinolo per stimolare la rigenerazione delle cellule della pelle durante la notte e la crema notturna idratante. Infine, una volta alla settimana, aggiungere alla routine quotidiana un prodotto esfoliante per rimuovere le cellule morte e una maschera idratante o lenitiva.

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3. I cambiamenti ormonali incidono sul lavoro della tiroide?

Sì, la menopausa può avere effetti anche sul funzionamento della tiroide. Con il passare degli anni, questa ghiandola potrebbe iniziare a lavorare poco o troppo. Il calo degli estrogeni può far emergere disfunzioni fino a ora ben compensate dall’organismo. Inoltre, i cambiamenti ormonali rendono la tiroide più esposta alle malattie autoimmuni. Gli studi hanno dimostrato che il 2% delle donne in menopausa si ritrova a fare i conti con malattie della tiroide: nel 74% si tratta di forme di ipotiroidismo e nel 26% di ipertiroidismo. Questa ghiandola in menopausa accelera il metabolismo scheletrico e quindi può favorire la perdita di massa ossea. Oppure, in caso di ipotiroidismo, i depositi di colesterolo nelle arterie sono più facili e l’aterosclerosi può peggiorare. Che fare? È importante in questa fase della vita sottoporsi con regolarità ai controlli.





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