di Laura Della Pasqua
1. Candida in menopausa, è possibile?
2. Comparsa la cellulite, mai avuta prima della menopausa
3. Come mai ho sempre fame e sono attirata da dolci e carboidrati?
1. Candida in menopausa, è possibile?
Si tende ad associare piccole infezioni esclusivamente al periodo fertile della vita. In realtà, con il calo degli estrogeni queste hanno più possibilità di manifestarsi durante la menopausa. La candida è un lievito che vive nell’intestino, nella vagina e nel cavo orale senza arrecare disturbi.
Ma quando il sistema immunitario è debilitato a causa di uno stress, come nel caso dello squilibrio ormonale da menopausa, ecco che la candida si trasforma in un fungo dando origine alla candidosi. Il calo degli estrogeni modifica il Ph vaginale, assottiglia la mucosa vaginale e crea un’attivazione anomala del sistema immunitario, contribuendo a situazioni infiammatorie che attivano la candida. I sintomi nella vagina possono essere prurito, bruciore, arrossamento, perdite bianche, macchie bianche sulla zona genitale e dolore durante il rapporto sessuale o nella minzione. In questi casi bisogna rivolgersi al proprio ginecologo per un esame accurato.
Che fare per curarsi? Può essere utile ridurre i carboidrati raffinati contenenti glutine, i prodotti lievitati, a base di lattosio, caffè, aceto, birra e alcol. Per un paio di settimane bisogna assumere integratori a base di fermenti lattici. Ci sono un paio di buone abitudini che possono ridurre il fastidio come evitare indumenti sintetici, aderenti e poco traspiranti, preferire le fibre naturali come lino, cotone, canapa. Da evitare i salvaslip in materiale sintetico.
2. Comparsa la cellulite, mai avuta prima della menopausa
Anche chi non ha mai sofferto di cellulite, con la menopausa può ritrovarsela su cosce e glutei. La ritenzione idrica, principale responsabile di questo disturbo, aumenta con la fine dell’età fertile. I cambiamenti ormonali determinano un’alterazione dell’equilibrio idrico dell’organismo che porta a trattenere maggiormente i liquidi, soprattutto nelle zone sottocutanee in cui si concentra il tessuto adiposo.
Con la menopausa e il calo degli estrogeni, è più difficile smaltire liquidi e scorie. La cellulite si manifesta con cuscinetti ed è accompagnata da un senso di pesantezza nelle gambe. Che fare? L’alimentazione e l’attività fisica possono aiutare a contrastare questo fastidio.
È raccomandato bere molta acqua, almeno un litro e mezzo al giorno. Se facciamo mancare all’organismo questo prezioso alleato, il corpo si difende trattenendo i liquidi. Inoltre, un consumo eccessivo di sale, e quindi di sodio, favorisce la ritenzione.
3. Come mai ho sempre fame e sono attirata da dolci e carboidrati?
Se avete sempre fame soprattutto di dolci e pasta, dovete prendervela con la serotonina. Il cambiamento del livello della serotonina che si verifica durante la menopausa possono determinare un aumento dell’appetito che ci porta a consumare più zuccheri (troppi dolci!) e carboidrati. Il consumo non moderato di zuccheri e carboidrati durante la menopausa provoca un aumento del grasso e/o del glicogeno presente nel corpo.
Dal mondo vegetale è possibile trarre il maggiore apporto di serotonina attraverso alcuni frutti freschi come le banane, le ciliegie, le prugne, l’ananas e i kiwi, ma anche le noci e le mandorle. Però attenti a mangiarne con moderazione perché contengono molte calorie.
