La manita del lupo. Casertana on fire. Kanoute fa volare Capuano

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Il quinto successo consecutivo dell’Avellino, il buon momento della Casertana. Il primo sorriso di Taurino, i guizzi di Kanoute nel volo del Taranto di Capuano.

Vediamo insieme gli spunti più interessanti lasciati in eredità dall’undicesima giornata del girone C di Serie C.

Altro tabù sfatato, l’Avellino piazza la manita

Con una prova di grande autorità, cavalcando anche i problemi dell’avversario, l’Avellino espugna Catania e mette in cassaforte il quinto successo consecutivo in campionato. Tabù “Massimino” finalmente sfatato grazie ai colpi di Marconi (giocatore finalmente ritrovato al di là dei gol) e Gori.

Partita di grande sostanza quella di Armellino e compagni, con uno Sgarbi ancora devastante e un Ghidotti che ha messo le mani sulla sfida nell’unico momento davvero delicato della contesa. L’unico neo è rappresentato dagli infortuni (ieri quello di Benedetti) che stanno perseguitando da inizio stagione la rosa biancoverde. Mister Pazienza – ancora una volta perfetto nella lettura della gara -sta andando oltre, ma avere qualche alternativa in più farebbe ovviamente comodo.

Il grande momento della Casertana

Un’altra squadra che sta attraversando un gran momento di forma è sicuramente la Casertana. Dopo il poker rifilato al Brindisi ed il pesantissimo successo nel derby con la Juve Stabia, i falchetti hanno piazzato il tris di vittorie espugnando con decisione il campo del Cerignola, condannando i pugliesi al primo ko interno del torneo.

Esauriti gli impegni ravvicinati, che tanto avevano condizionato l’inizio di stagione, sta venendo fuori tutta la qualità della rosa a disposizione di mister Cangelosi. Qualità, soprattutto dalla cintola in su, che non tante formazioni possono vantare nel raggruppamento meridionale di Serie C.

I sorrisi degli ex biancoverdi

Domenica piena di sorrisi anche per alcuni ex biancoverdi. Il Monterosi supera il Sorrento e regala a mister Taurino il primo successo sulla panchina laziale. Dopo l’avvio difficile i buoni segnali, emersi già nella sfida contro l’Avellino, si stanno trasformando in punti pesanti per la salvezza.

Piomba nei quartieri alti di classifica il Taranto. Capuano espugna Francavilla anche grazie ai colpi di Kanoute. L’ex biancoverde ha cominciato la stagione alla grande e in terra pugliese sta trovando anche quella freddezza sottoporta (4 gol fin qui) che gli era invece mancata nell’esperienza in Irpinia.



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