Grottaminarda. La prima è andata male. Ma solo per il risultato. Il Lions Grotta ha fatto il suo esordio stagionale, in Coppa Italia, sul campo dell’Heraclea di Candela. Al” Mitola” è finita 2 a 0 per i padroni di casa che si apprestano ad affrontare il campionato di Promozione con obbiettivi importanti.
Ma anche gli ufitani, nonostante il banco di prova difficile, hanno fatto preoccupare i pugliesi. Che hanno dovuto faticare più del dovuto. Con i ragazzi di mister D’Alessandro che hanno giocato in dieci a causa di una espulsione. Quella di un under, Chinetti. Lo sottolinea anche D’Alessandro:”È andata male solo per il risultato, ma sono comunque abbastanza soddisfatto- infatti, dice- di come i miei hanno risposto in campo”.
Il Grotta è stato unito, in campo, non ha mai perso la bussola ed ha fatto soffrire una corazzata come quella pugliese.”Siamo stati ordinati, non ci siamo mai disuniti nemmeno con l’uomo in meno”. Forse è stata esagerata l’espulsione del giovane calciatore giallorosso.”Non mi piace commentare le decisioni arbitrali ma posso dire che siamo stati un po’ penalizzati. Ma va bene così e come detto anche in sede di presentazione della gara, questo test serviva a me e allo staff per capire come stavamo dal punto di vista tecnico- tattico e fisico e i riscontri avuti sono stati positivi.
Al ritorno a Grotta, fra qualche settimana, poi ci penseremo”. Intanto sabato prossimo esordio in Promozione, con la prima in campionato da giocare in casa al”Romano”. Contro il Baiano.”Lo affronteremo con tanto entusiasmo e voglia di iniziare con il piede giusto”. Una squadra giovane, che ha destato sensazioni positive e con una coppia d’attacconuova di zecca.”Ho una rosa forte, valida, competitiva e abbiamo 2 attaccanti fortissimi come De Mari e Volzone che abbiamo voluto fortemente. Non mi piace parlare di chi non c’è più, cataruozzolo è un grandissimo calciatore e non sono io a scoprirlo, ma con la società abbiamo fatto altre valutazioni e io sono estremamente felice dei miei attaccanti, De Mari viene da un campionato vinto ad Apice e Volzone ha siglato lo scorso anno 20 reti con una squadra come il Gesualdo che si è salvata al play out, quindi numeri importantissimi. Tra l’altro le loro carriere parlano da sole. Ma ribadisco ancora una volta di essere molto fortunato ad essere l’allenatore di questi ragazzi perché sono davvero forti sotto tutti i punti di vista”.
Giancarlo Vitale
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