A confronto sull’Aglianico di Montemarano. Acone: investire su accoglienza e promozione

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E’ dedicato all’Aglianico di Montemarano il confronto promosso dall’associazione pro Montemarano e Città del vino, in programma il 15 aprile, alle 17, al centro sociale di Contrada Chianzano di Montemarano. Interverranno Mino Mastromarino, presidente della pro Montemarano, Teobaldo Acone, presidente Associazione Città del vino, Carmine de Angelis, consigliere del governo con delega agli enti locali e alla programmazione europea, Ciro Aquino, vicecoordinatore Città del vino, Carmen Guerriero, giornalista enogastronomica. Seguirà una discussione con le cantine e le aziende vitivinicole, gli operatori del settore gastronomico ed i produttori di eccellenze locali di Montemarano. Modera Luigi Ricciardelli. Seguirà un’apericena con Aglianico di Montemarano, salumi, formaggi e prodotti tipici.

“Speriamo – spiega Teobaldo Acone – che quest’incontro sia il punto di partenza di un percorso di valorizzazione della zona del Taurasi a cui appartiene l’Aglianico, vino di grande valore e tradizione. Bisogna investire su accoglienza, formazione, promozione e comunciazione per dare un futuro a questi territori e garantire un prodotto di qualità che sia competitivo sui mercati nazionali. Stiamo lavorando anche alla riattivazione del laboratorio del vino a Montefalcione. Manca, inoltre, ancora una legge regionale sull’enoturismo che regolamenti l’offerta delle aziende e favorisca la possibilità di fare rete tra le cantine, nel segno dell’eccellenza del vino”


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