Avellino – Un riduzione totale di 500 mila euro per le utenze non domestiche relative alle attività commerciali che hanno patito la chiusura a causa del Covid e la proroga al 31 gennaio 2021 della scadenza per pagare l’ultima rata. Sono queste le decisioni assunte dalla Giunta Festa che ha dato il via alla proposta di delibera dell’assessore alle “Finanze”, Vincenzo Cuzzola, in merito alla rideterminazione di alcuni parametri della Tari, la tassa sui rifiuti.
«Le riduzioni tariffarie previste trovano giustificazione in primis nel principio “chi inquina paga” e dall’assenza e/o rilevante riduzione di produzione di rifiuti nei periodi di chiusura forzata che giustificano quindi una riduzione dell’importo dovuto da parte dei contribuenti che sono stati costretti a sospendere la loro attività, o ad esercitarla in forma ridotta e che più di altre categorie abbiano subìto una contrazione nelle attività e nei consumi anche nella fase di riapertura», spiega la delibera proposta da Cuzzola che precisa «le agevolazioni/sovvenzioni sono di carattere assolutamente straordinario e saranno finanziate con risorse del corrente bilancio comunale». Spetterà ora ad Assoservizi «computare le agevolazioni» come spiega la delibera ricordando alla società è stata affidata dal Comune l’attività di elaborazione, emissione, notifica e riscossione degli atti. Prima, però, la proposta dovrà arrivare in Consiglio Comunale per il via libera definitivo.
