Stati generali M5S: ecco i delegati irpini – IL CIRIACO

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Sono 305 i delegati regionali scelti per prendere parte alla due giorni finale degli Stati generali del M5S: molti parlamentari, consiglieri comunali o municipali, ma anche semplici attivisti, il cui elenco è stato pubblicato in un post sul Blog delle stelle. A rappresentare i Cinque Stelle irpini il parlamentare Michele Gubitosa, il consigliere comunale Ferdinando Picariello, l’imprenditrice Maura Sarno e la giornalista Carmen Bochicchio.
Ai 305 si aggiungeranno i “facilitatori” e in apertura della sessione plenaria finale di domenica pomeriggio (con i 30 interventi che saranno scelti nelle votazioni on line in programma fra mercoledì e giovedì) anche il capo politico reggente, Vito Crimi, che riassumerà l’esito dei lavori. Tutte le sessioni dei gruppi di lavoro e la plenaria si svolgeranno in videoconferenza. “Al termine delle riunioni regionali, che si sono concluse lo scorso fine settimana, gli iscritti che hanno partecipato ai lavori – si legge nel post sul blog ufficiale del Movimento – hanno scelto i loro rappresentanti che parteciperanno alla due giorni conclusiva degli Stati generali del Movimento 5 stelle, che si svolgerà interamente on line”. “Tali rappresentanti – prosegue il comunicato ufficiale, che è firmato Movimento 5 stelle – saranno 305 persone suddivise in tre gruppi: iscritti non portavoce, portavoce europei, nazionali o regionali, portavoce comunali e municipali. Ai lavori, che si svolgeranno nella giornata di sabato 14 e la mattina di domenica 15 dicembre, prenderanno parte anche i facilitatori regionali per gli affari interni, i quali hanno già organizzato e coordinato le riunioni territoriali. I 305 rappresentanti saranno divisi in tre tavoli di lavoro, relativi alle tre macro aree su cui hanno lavorato i gruppi territoriali: temi e agenda politica per il Paese, organizzazione e struttura, principi e regole”. “Nella giornata di sabato, in particolare, si alterneranno – si legge ancora sul blog M5S – momenti di riunione plenaria di ciascun tavolo tematico a ‘breakout rooms’, stanze nelle quali piccoli gruppi si potranno confrontare e chiarire meglio su specifici argomenti”



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