Primo Consiglio Comunale telematico per la città conciaria tenutosi il 17 novembre 2020. Inusuale assise ma al tempo del Covid 19 bisogna adattarsi. Infatti inizialmente il presidente del Consiglio Comunale, Filodemo, ha ricordato ai consiglieri collegati i parametri del protocollo in merito alla riunione. Collegati 10 consiglieri di maggioranza e 2 di minoranza, assenti 3 di maggioranza ed 1 di minoranza. Piatti forti della serata sono stati l’approvazione del bilancio di previsione 2020-2022 ed il programma triennale dei lavori pubblici 2020-2022.
La minoranza “Prima Solofra” ha fatto rilevare la pochezza delle centraline in centro; la preoccupazione dell’aumento del Covid 19, dare più informazione in merito alla popolazione solofrana con i Servizi Sociali; la mancanza dell’USCA (Unità Sociali di Continuità Assistenziale) sul territorio creandone, tramite l’Asl, un presidio per il comprensorio; la situazione, circa le terapie intensive, presso l’ospedale “Landolfi” e la minaccia sulla chiusura del reparto di dialisi. Risponde il sindaco Vignola che condivide la proposta della consigliera Tarantino Agata sulla presenza nel comprensorio dell’Usca e aggiunge “siamo pronti a rispondere alle esigenze delle famiglie colpite dal Covid 19”. Poi il primo cittadino annuncia che “la dialisi non sarà sospesa anzi risulta insieme a radiologia e laboratorio analisi presente al nosocomio solofrano”. La maggioranza spiega di non essere favorevole “ad una riapertura della scuola, bensì prolungarne la chiusura”.
Gaeta, assessore al bilancio, esordisce con “Momento difficile ma conti all’altezza della situazione”. L’opposizione fa notare che i conciatori pagano la Tari più un contributo all’Asi. Ma il sindaco Vignola spiega che non ci sarà nessun aumento per Imu e Tari “certo ci sono minori entrate a causa del Covid 19, ma prevediamo una nuova viabilità (via G. Ronca, Piazza San Michele ed altro) mentre è in dirittura d’arrivo il Campo Sportivo dove si sta ultimando la pista atletica”. Quindi opere fognarie. Il Bilancio di previsione è passato grazie ai 10 voti della maggioranza mentre contrari l’opposizione; approvato pure il programma triennale del lavori pubblici dai 10 della maggioranza mentre per la minoranza: astenuta la consigliera Tarantino mentre contrario D’Urso.
