Aveva dedicato la sua vita alla comunità di Mercogliano, animato dall’idea che la politica debba essere attenzione al bene comune. Si è spento all’età di 80 anni Sandro Criscitiello, per oltre 15 anni primo cittadino del comune di Mercogliano. Tante le battaglie portate avanti per rilanciare la città del Partenio, tante le difficoltà incontrate dopo il sisma del 1980, perchè la città tornasse a credere in sè stessa, a partire dalla sua vocazione turistica e commerciale.
Era stato lo stesso Criscitiello in occasione della presentazione del suo libro“Una vita per la politica. Mercogliano, per 30 un amore in comune” a raccontarsi “Due sono stati i grandi amori della mia vita: la famiglia e la politica. In questi tanti anni di lavoro posso aver compiuto degli errori, ma sono stati comunque compiuti in buona fede. Ho amato e amo questa città, ad essa ho dedicato tutto il mio tempo libero e l’orgoglio di essere mercoglianese negli anni ha ripagato tutti i mie sacrifici. Anche superando i momenti difficili, come le tre mozioni di sfiducia e il periodo più buio della mia amministrazione”. Uno degli ultimi progetti a cui si era dedicato era l’intitolazione della villa comunale al compianto medico Mario Santangelo. Grande il cordoglio del mondo della politica, degli amministratori e dei tanti amici che lo avevano accompagnato nella sua esperienza di sindaco. I funerali di Sandro Criscitiello si svolgeranno domenica mattina presso la Chiesa di Torelli di Mercogliano. Alla famiglia le condoglianze del Direttore del Corriere dell’Irpinia Gianni Festa e da tutta la redazione.
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