Sgarbi in gran spolvero, Russo ritrova il sorriso

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L’Avellino torna alla vittoria piegando al “Partenio-Lombardi” il Catania (5-2). Gara dai due volti per i lupi, che dilagano sul finire del primo tempo – portandosi addirittura sul 3-0 – e rischiano nella ripresa, facendo accorciare gli etnei prima di sigillare il punteggio con i gol di Russo e Liotti. Vediamo di seguito le pagelle dei calciatori biancoverdi.

Rivivi il live di Avellino-Catania

Avellino, le pagelle

  • Ghidotti 5,5: poco sicuro in occasione delle due marcature degli etnei, quando si fa sorprendere con troppa facilità prima da Marsura e poi da Castellini.
  • Cionek 5,5: riproposto titolare, non è esente da colpe sulle due reti siglate dagli uomini di Lucarelli.
  • Rigione 6: è il più solido nella retroguardia a 3 scelta da Pazienza, che tuttavia non riesce a porre freno all’emorragia di gol subiti del recente periodo.
  • Frascatore 6: è il primo dei lupi a trovare la conclusione con un colpo di testa. In seguito soffre la verve dei calciatori del Catania, prestando il fianco agli attaccanti etnei in occasione delle azioni più pericolose. Si riscatta nel finale con l’assist per Liotti.
  • Ricciardi 6: torna titolare dopo 3 panchine consecutive. Qualche affondo, ma senza la giusta costanza, oltre alla disattenzione sul gol del 3-2. Avvia infine di prepotenza l’azione del 5-2.
  • De Cristofaro 7: rientro prezioso in mezzo al campo. Si fa notare soprattutto nel primo tempo, facendo valere la sua qualità e la sua bravura negli inserimenti, che lo conduce al gol del momentaneo 3-0, il terzo della sua avventura in biancoverde.
  • Armellino 6: al rientro dalla squalifica, l’ex Modena mette al servizio della squadra la sua solita diligenza tattica, sia nel ruolo di play che in quello di mezzala.
  • Rocca 6,5: trova il gol del vantaggio, facendo valere la legge dell’ex e siglando così la sua prima rete in biancoverde. La sua prestazione è ancora una volta arricchita da una buona dose di sostanza e dinamismo (11’ st Palmiero 6,5: mette ordine in mezzo nel momento di maggiore difficoltà. Arricchisce la sua prova con l’assist per il gol di Russo).
  • D’Ausilio 6: si adatta nel ruolo di quinto, mostrando una buona vivacità soprattutto in avvio di gara. Sostituito in apertura del secondo tempo da Liotti (11’ st Liotti 7: corsa, qualità e diligenza sulla corsia mancina. Con il suo moto perpetuo mette in difficoltà gli avversari e riesce anche a farsi trovare al posto giusto nel momento giusto, su assist di Frascatore, chiudendo il contropiede del 5-2).
  • Sgarbi 7,5: si riscatta dopo l’errore con il Cerignola fornendo gli assist per i gol di Rocca e Gori e ispirando il tris di De Cristofaro. Grande prova per il numero 11, che rimpolpa le sue statistiche e sale a quota 13 passaggi vincenti in campionato (25’ st Marconi 6,5: dopo il positivo ingresso con il Cerignola, il numero 31 si mette nuovamente a disposizione e conferma di vivere un momento di forma positivo).
  • Gori 7: dà continuità alla rete siglata con il Cerignola sfruttando alla perfezione l’invito di Sgarbi. Il centro di questa sera è l’undicesimo della sua stagione, il decimo in campionato. La doppia cifra è servita! (25’ st Russo 7: entra bene in partita e sigilla a tutti gli effetti il suo recupero – dopo il lungo calvario – sfruttando di testa l’invito di Palmiero).

Avellino-Catania, il tabellino

Marcatore: pt 30′ Rocca, 32′ Gori, 44′ De Cristofaro; st 4′ Marsura, 7′ Castellini, 32′ Russo, 38′ Liotti.

Avellino (3-5-2): Ghidotti; Cionek, Rigione, Frascatore; Ricciardi, De Cristofaro (44′ st Dall’Oglio), Armellino, Rocca (11′ st Palmiero), D’Ausilio (11′ st Liotti); Gori (25′ st Russo), Sgarbi (25′ st Marconi). A disp.: Pane, Pizzella, Llano, Tito, Mulè, Pezzella, Tozaj. All.: Pazienza. 

Catania (4-3-3): Furlan; Castellini, Curado, Kontek, Celli; Ndoj (1′ st Bouah: 11′ Cicerelli), Sturaro (26′ st Welbeck: 41′ Chiarella), Zammarini; Peralta, Costantino, Marsura. A disp.: Torrisi, Albertoni, Haveri, Tello, Monaco, Cianci. All.: Lucarelli. 

Arbitro: Di Francesco di Ostia Lido.

NOTE: Ammoniti: Frascatore, Lucarelli (dalla panchina), Peralta, Gori (dalla panchina). Angoli: 8-3. Recupero: 2′ pt; 5′ st.


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