Non si placa la rabbia del San Tommaso Calcio, dopo la decisione da parte del Consiglio Direttivo della LND che ha proposto la retrocessione delle ultime 4 squadre di ogni girone di Serie D, che comporterebbe dunque la retrocessione dei grifoni in Eccellenza (QUI I DETTAGLI).
Nel corso di Contatto Sport su Prima Tivvù, il direttore generale dei biancoverdi, Annino Cucciniello, ha espresso tutto il suo malcontento, specificando però che, insieme alle altre società che dovrebbero retrocedere, stanno lottando per cambiare le cose.
Queste le sue parole: “Siamo sul pezzo: parliamo di decisioni non definitive, di proposte. Ci siamo già mossi con le altre 36 società: era impossibile stare a guardare da fermi una decisione scellerate. Basti pensare che tutti gli altri sport di squadra che sono stati sospesi, come pallavolo femminile, basket e così via, non vi sono state retrocessioni. Ci siamo mossi con le altre squadre, capitanate da un paio di avvocati. Non ci siamo fermati, già in queste ore ci saranno due provvedimenti: una diffida al presidente della FIGC e una lettera a tutto il Governo, da Conte a Spadafora a scendere giù. Non è giusto prendere una decisione del genere: io ho letto di decisione unanime, cosa assolutamente non vera. C’è un documento importante che a breve renderò pubblico a tutti, e poi vedremo chi ne pagherà le conseguenze. Questo documento è stato chiuso in un cassetto per un po’ di tempo: il 12 gennaio sia il Marsala che il Roccella avevano da pagare delle cifre enormi, perché non sono arrivate queste penalizzazioni? Rimoduliamo la classifica e poi ne facciamo retrocedere quante vogliono. Ad oggi è una decisione antisportiva“.
