In casa Forza Italia è caos calmo. Sia a livello regionale che provinciale, tra gli azzurri restano tutti i malumori pre esistenti alla terza investitura di Stefano Caldoro candidato alla Presidenza della Regione per il centrodestra.
Una sfida elettorale che appare già in salita per l’ex Governatore socialista: il vento in poppa al momento, lo dicono i sondaggi, è per il suo storico sfidante e presidente uscente Vincenzo De Luca.
La quadra per la composizione delle liste di Forza Italia è ancora lontana. Tutto dipenderà dal nodo coordinamento regionale. Roma starebbe tentando un percorso di ricongiungimento tra i territori e il regionale, dopo il repulisti di coordinatori e referenti effettuato da Mimmo De Siano e che ha travolto anche Forza Italia irpina, con il defenestramento dal ruolo di referente provinciale del parlamentare Cosimo Sibilia e dei suoi fedelissimi. E proprio Sibilia, è tra i papabili per la successione di De Siano. Ma al momento la questione è ancora tutta aperta ed inevitabilmente lascia irrisolto il nodo candidature.
Le quattro caselle irpine della lista degli azzurri al momento dovrebbero al momento essere riempite dall’imprenditore arianese Giovanni Puopolo, nome fortemente voluto dallo stesso De Siano, che ha dato la propria disponibilità dopo che il partito regionale ha chiesto alla Città del Tricolle di indicare una propria candidatura. Con la disponibilità di Puopolo scenderebbero, stando ai rumors interni, di molto le quotazioni di uno storico esponente forzista, l’ex sindaco di Sturno e attuale consigliere provinciale Franco Di Cecilia. L’altra casella maschile dovrebbe essere riempita da Antonio Aufiero, ex sindaco di Pratola Serra molto vicino al commissario provinciale ed eurodeputato Fulvio Martusciello che, proprio nel comune della Valle del Sabato, risultò il più votato. Altro nome espressione di Martusciello, quello di Antonia Ruggiero già consigliera regionale durante il governo Caldoro. Tra le papabili altre candidate Giuliana Franciosa, già assessore ad Ariano, e Michela Colucci di Sirignano da poco nominata vicecoordinatrice del movimento giovanile di Forza Italia.
Un assetto che, però, difficilmente vedrebbe l’appoggio elettorale di tutti gli azzurri irpini. Ecco perché Roma starebbe tentando una mediazione con Sibilia e i suoi. Nei giorni scorsi il parlamentare irpino avrebbe, secondo i ben informati, avuto una conversazione informale con il vicepresidente Antonio Tajani, consapevole della necessità di recuperare un dialogo con la componente ed evitare che i malcontenti interni si trasformino in disimpegno elettorale.
In attesa di sviluppi che dovrebbero arrivare entro la prima settimana di luglio e non oltre- il centrodestra già parte in ritardo rispetto al centrosinistra e alla candidatura di De Luca- all’orizzonte c’è anche l’approdo in una delle liste del Presidente. Un’ipotesi non peregrina e che rimanderebbe la resa dei conti interna al post elezioni, quando a quel punto a pesare sarebbero anche i voti conseguiti da ciascuna componente. I nomi su cui punterebbe Sibilia sono quelli degli ex consiglieri comunali di Avellino Ines Fruncillo e Lazzaro Iandolo e della giovane Antonella Pecchia già candidata alle elezioni europee. Una squadra a cui dovrebbe concorrere, seppure non con un impegno in prima persona, anche il sindaco di Montoro Girolamo Giaquinto che, almeno nelle scorse settimane, aveva immaginato di poter coinvolgere nella competizione elettorale il consigliere della sua maggioranza Antonello Cerrato. E nelle compagini civiche dovrebbe approdare anche il sindaco di Chiusano Carmine De Angelis, forte di un buon rapporto istituzionale e personale con lo stesso Caldoro.
