Avellino – Il Comune è pronto a ritornare nella sua sede storica di Palazzo De Peruta, con il Giudice di Pace che si sposterà presso Caserma Litto. Ma ci sono anche altri traslochi, più importanti, in programma: «Giovedì convochiamo i residenti di via Amatucci per cominciare a definire le operazioni di trasloco verso gli alloggi nuovi di Via Imbimo». Ad annunciarlo è il sindaco, Gianluca Festa, durante la sua diretta facebook in cui sottolinea: «Subito dopo ci concentreremo sui residenti di via Tedesco. Non faccio trascorrere un altro Natale a quelle persone in quelle case». Gli argomenti trattati sono vari come il bike sharing che «partirà a settembre, dopo l’approvazione del Bilancio nella prima settimana. Ci stiamo organizzando per la gestione del servizio in merito alla manutenzione e controllo delle bici», spiega Festa. E sempre il mese di settembre potrebbe portare importanti novità sul futuro della piscina comunale: «Il 7 scadono i termini per raccogliere le offerte legate alla manifestazione di interesse. In contemporanea portiamo avanti l’iter per il rientro in possesso della struttura».
A Palazzo di Città, però, sono alle prese anche con le cosiddette incompiute e un primo spiraglio lo si vedrà a breve con Piazza Castello. «Stanno andando avanti i lavori per la bretella, conto nel giro di poco tempo di consegnarla alla città – spiega Festa. Le daremo anche un nome che sarà oggetto di qualche prossima notizia. L’opera migliorerà la viabilità in città, ma testimonierà lo sblocco delle incompiute. In campagna elettorale ho preso l’impegno di ultimare le incompiute una alla volta, dopo anni, e trasformeremo in meglio Avellino».
Le attenzioni sono rivolte anche alle strutture sportive di Avellino. Una attende solo di ottenere i fondi, l’altra rappresenta un grande sogno. La prima riguarda il campo di Borgo Ferrovia. «Il progetto è pronto e lo candidiamo al bando periferie. Vale circa 1, 2 milioni di euro è un progetto importante – spiega Festa. Intanto andiamo avanti anche col mutuo, quindi o avremo la compartecipazione del Governo o il campo lo facciamo con fondi nostri. Di sicuro verrà realizzato». E poi c’è il sogno che Festa continua a cullare da tempo: «La mia idea è di rifare il Partenio-Lombardi perché non mi piace vederlo in quello stato. Deve ritornare al suo splendore. Vogliamo consegnare un gioiellino all’Irpinia».
