Non c’è emergenza che tenga: Michele Pazienza non ha alcuna intenzione di mettere da parte il 3-5-2 che ha rilanciato le ambizioni dell’Avellino, dopo il pessimo inizio con il 4-3-1-2 di Rastelli.
Il modulo non si tocca neppure se a disposizione è rimasto un solo centrale di ruolo, Erasmo Mulè. Nel segno della continuità tattica è molto più facile adattare centrocampisti a difensori, che cambiare modulo.
E quindi contro il Brindisi, senza lo squalificato Cancellotti e gli infortunati Rigione, Cionek e Benedetti, l’Avellino scenderà ancora in campo col 3-5-2.
Confermato Armellino al centro della difesa, con Mulè alla sua sinistra, rimane da sciogliere l’unico dubbio: chi sostituirà Cancellotti. In corsa ci sono Ricciardi e Casarini. Uno dei due completerà la difesa.
Prima però ci sarà la gara di Coppa Italia contro il Foggia. Pazienza schiererà sicuramente Cancellotti, con Mulè al centro e uno tra Ricciardi e Casarini a completare il reparto.
