Michele Pazienza è stato premiato ieri a Salerno, durante il Gran Galà del Calcio, come miglior giovane allenatore della scorsa stagione.
Ecco le sue dichiarazioni rilasciate ai microfoni di SportChannel: “Le vittorie e le sconfitte vanno archiviate e analizzate, così come vanno analizzate le cose che non sono andate bene. Contro il Giugliano è maturata una sconfitta che ci fa male, ma che ci aiuterà a crescere. L’abbiamo analizzata tutti insieme in sala video, oltre a osservare le cose fatte bene, che ci sono anche nei risultati negativi.
Il Giugliano ha calciato in porta, nella ripresa, al 67′. Noi abbiamo creato delle occasioni con Sgarbi e con Mulè davanti alla porta, dove probabilmente c’era una spinta su Gori. Ci sono state altre occasioni non pericolose, ma che hanno permesso all’Avellino di giocare nella metà campo avversaria. L’unica cosa da cancellare è la mancata reazione dopo il loro secondo gol: non mi è piaciuta, l’abbiamo analizzata e sono sicuro che ci aiuterà a crescere”.
Il tecnico biancoverde ha anticipato chi tornerà a disposizione e chi sicuramente salterà lo scontro diretto di domenica a Picerno: “Tito e Cionek non riusciremo a recuperarli per Picerno, Rigione è guarito dalla lesione, ma ha bisogno di mettere allenamenti e minuti nelle gambe. Vedremo se già domenica o direttamente mercoledì in Coppa. Sgarbi ha una frattura scomposta alla mano, gli dà noia, deciderà lui se operarsi o meno entro una settimana, ma credo che per domenica sarà sicuramente disponibile.
Benedetti è in gruppo, ha lavorato col pallone, ma non è ancora al 100%: pure per lui sarà un rientro graduale, lo inseriremo con attenzione, per evitare ricadute. Falbo è in gruppo e sarà convocato, perché ha una condizione atletica e fisica diversa, è quella che sta meglio”.
