Pazienza: “Buone risposte dal test. Carrarese e Vicenza squadre simili a noi”

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A due settimane dall’esordio dell’Avellino nei playoff di Serie C 2023/24, la formazione di Michele Pazienza ha iniziato già a scaldare i motori. Oggi, martedì 7 maggio, al “Partenio-Lombardi”, è andata in scena un’amichevole in famiglia: doppietta di Gori e gol di Palmiero, Pezzella e De Cristofaro. Al termine del test, ha parlato ai microfoni l’allenatore biancoverde Michele Pazienza.

Pazienza: “Obiettivo portare tutti in una condizione accettabile”

Michele Pazienza ha parlato del test amichevole e si è poi soffermato sulle condizioni dei singoli: “Per alcuni c’è bisogno di mantenere ritmo, altri invece devono mettere minuti nelle gambe. L’obiettivo è quello di portare tutti a una condizione accettabile. Avevo bisogno di provare anche delle situazioni di gioco attraverso un sistema di gioco diverso per capire, qualora ce ne fosse bisogno, se i ragazzi sono in grado di trovare ulteriori soluzioni. Sotto questo punto di vista abbiamo avuto buone risposte, ma è pur sempre un test in famiglia e va valutato come tale”.

Rocca? Ha avuto un affaticamento ma non è niente di grave. Marconi ha lavorato nel primo tempo e poi abbiamo provato a gestirlo ma sta bene. Ha avuto qualcosa da gestire durante la settimana ma sta bene. Cionek vogliamo farlo recuperare nel miglior modo possibile in virtù dei fastidi delle ultime partite. Lores Varela è entrato nel secondo tempo e stiamo provando a mettere minuti nelle gambe per far sì che possa essere una pedina in più nel torneo dei playoff. Cosa ho detto a Llano e Patierno a fine partita? Llano ha preso un pestone nei giorni precedenti e vedremo il da farsi perchè non deve portare questo fastidio. Dobbiamo stare attenti a tutte le situazioni. Con Patierno ho parlato di alcune situazioni di gioco “.

pazienza

L’allenatore: “Arriviamo ai playoff con il giusto equilibrio”

Pazienza ha proseguito: Attilio Tesser? Non ho avuto modo di leggere le sue dichiarazioni ma la cosa mi rende molto felice perchè lo stimo come persona e come allenatore. I suoi complimenti mi fanno molto piacere e lo ringrazio pubblicamente. La concentrazione deve essere altissima, l’obiettivo è quello di arrivarci con il giusto equilibrio alla gara. Non dobbiamo arrivarci pesanti di testa e di gambe. L’abbiamo fatto in campionato e questo ci ha danneggiati delle volte. Dobbiamo arrivare pronti nel migliore dei modi a questi playoff, ecco perché abbiamo deciso di lasciare recuperare energie mentali ai ragazzi alla fine della regular season”.

In merito alle altre partite dei playoff: “Andare a vedere una squadra piuttosto che un’altra è come navigare nel buio. Qualche partita cercherò di guardarla. Ci sono delle squadre molto attrezzate come Carrarese, Vicenza e Padova. Grigliata? Non fa altro che confermare che questo è un gruppo sano con dei valori”. Riguardo i playoff dello scorso anno: “Sono uscito con una brutta sconfitta che mi ha fatto crescere. Me la porterò dietro cercando di non ripetere alcuni errori”. E su Sgarbi: “Al di là delle prestazioni, deve rispettare le consegne e le indicaizoni che gli vengono date, rispettando le sue caratteristiche. VAR nei playoff? Certamente un qualcosa di positivo”.

Pazienza ha concluso: “Come stanno le secondo linee? Sono contento dei sorrisi di chi ha giocato meno. Durante la grigliata ho avuto modo di parlare con loro, soprattutto con Pezzella che è l’unico con cui mi sento veramente in difficoltà per il minutaggio che gli è stato concesso. Poi, sono io a fare le scelte e lui lo sa ma non cambia la stima che provo nei suoi confronti”.

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