Michele Pazienza benedice l’abbondanza, mentre si avvicina la trasferta di Taranto (domenica ore 20). Il rientro di D’Ausilio dalla squalifica e il pieno recupero fisico di Ricciardi sono due splendide notizie per il tecnico pugliese. Anche Lores Varela è vicinissimo al ritorno in campo, ma rimarrà ai box almeno fino all’ultima di campionato.
Imbarazzo della scelta in ogni reparto, con almeno tre ballottaggi aperti e tanti nodi da sciogliere, ma tutt’altro che in emergenza. Nel 3-5-2 di partenza, soltanto porta (Ghidotti) e difesa (Cancellotti, Cionek e Frascatore) sono esclusi dai testa a testa.
A centrocampo scalpita D’Ausilio, ma Rocca ha dato comunque buone risposte contro il Benevento. Dipenderà dalla tattica utilizzata da Pazienza, possibile che sia l’ex Catania a spuntarla per un centrocampo più accorto. Sulla corsia di sinistra spinge Tito, che potrebbe fare leva sul lieve acciacco occorso a Liotti, uscito bendato dopo un brutto taglio in testa per una scarpata di Simonetti. Ma l’ex Reggina è comunque favorito.
Sulla destra dovrebbe giocare Ricciardi, con Llano, positivo nelle due gare da titolare, inizialmente in panchina. Armellino e De Cristofaro sono intoccabili, così come Patierno in attacco. Non rimane che decidere chi affiancherà il miglior marcatore del girone: Sgarbi o Gori? Il primo appare favorito, dopo il gol vittoria al Benevento.
