Continua la maledizione trasferta per l’Avellino. I lupi cadono sul campo del Giugliano (3-2) e falliscono ancora una volta l’accesso alla decima vittoria esterna del proprio campionato. Prestazione deludente per i lupi che, seppur trascinati da Patierno, cedono per la scarsa tenuta difensiva e per le scelte di un arbitraggio a dir poco discutibile. Di seguito le pagelle dei calciatori biancoverdi.
Rivivi il live di Giugliano-Avellino
Avellino, le pagelle
- Ghidotti 6: svolge bene l’ordinaria amministrazione, nulla può sui due rigori di Salvemini e sulla zuccata di Cargnelutti.
- Cancellotti 5,5: alterna cose buone ad altre meno positive, sia da braccetto destro che da terzino.
- Rigione 4: procura due rigori e si fa anticipare da Cargnelutti in occasione del gol del pari. Prestazione da dimenticare per il numero 16 (33’ st Cionek s.v.: il centrale polacco entra nel finale per rimediare ai problemi fisici di Rigione).
- Frascatore 5,5: soffre, con tutto il reparto, in alcune occasioni, rivelandosi meno efficace del solito.
- Ricciardi 5,5: poca spinta e poco sprint sulla corsia di destra. Sostituito all’intervallo (1’ st Russo 6,5: entra bene, dimostrando di aver pienamente recuperato un ottimo stato di forma. Ha gamba e guizzi per rappresentare una risorsa offensiva importante).
- De Cristofaro 5,5: poco brillante in mezzo al campo, finisce per perder il confronto diretto con i centrocampisti gialloblù.
- Armellino 5,5: pericoloso di testa sugli sviluppi di un corner, per il resto fatica a garantire il necessario equilibrio, specie quando la squadra finisce in inferiorità numerica.
- Rocca 6: protagonista di una buonissima prova nel primo tempo, di sostanza e qualità, cala dopo l’espulsione di Sgarbi (24’ st Llano 5,5: l’esterno argentino non riesce ad incidere sul match. Nonostante ciò, di testa sfiora il clamoroso 3-3 al 94′).
- Liotti 6,5: spinge con costanza sull’out mancino, offrendo costantemente una soluzione offensiva in più ai suoi. Bravo nell’inserimento che porta al gol del 2-1, quando è glaciale nel trasformare l’invito fattogli recapitare da Patierno (29’ st Tito 5,5: poco brillante al rientro in campo).
- Sgarbi 5: approccia il match nel migliore dei modi, mettendo a referto il quattordicesimo assist della sua stagione e dispensando altre giocate di qualità. Sul momentaneo 1-1 del Giugliano perde però i nervi, beccandosi un cartellino rosso che complica notevolmente i piani del lupo.
- Patierno 7: è nettamente il giocatore più vivo dei suoi. Colpisce un palo in avvio, poi trova il gol – il quattordicesimo in campionato, il decimo nel 2024 – e infine piazza anche l’assist per il momentaneo 1-2 di Liotti. Giocatore imprescindibile (29’ st Gori 5,5: l’attaccante scuola Fiorentina fatica ad entrare nel vivo del match, toccando pochissimi palloni).
Giugliano-Avellino, il tabellino
Il tabellino
MARCATORI: pt 20′ Patierno, 44′ rig. Salvemini; st 14′ Liotti, 16′ Cargnelutti, 20′ rig. Salvemini
GIUGLIANO (4-3-3): Russo; Valdesi, Cargnelutti, Caldore, Oyewale (1′ st Yabre); Giorgione (28′ st Romano), Maselli, De Rosa; Ciuferri (35′ st Gladestony), Balde, Salvemini. A disp.: Baldi, Coprean, Scognamiglio, Diop, Perdonò, Berardocco, Boccia, De Sena, Barba, Oviszach, Di Dio. All.: Bertotto.
AVELLINO (3-5-2): Ghidotti; Cancellotti, Rigione (32′ st Cionek), Frascatore; Ricciardi (1′ st Russo), De Cristofaro, Armellino, Rocca (23′ st Llano), Liotti (28′ st Tito); Patierno (28′ st Gori), Sgarbi. A disp.: Pane, Pizzella, Mulè, Pezzella, Dall’Oglio, Palmiero, D’Ausilio, Marconi, Tozaj. All.: Pazienza.
ARBITRO: Galipò di Firenze.
NOTE: Al 45′ pt espulso Sgarbi per proteste e al 16′ st Balde per comportamento non regolamentare. Ammoniti: Rocca, Cancellotti, Patierno, Maselli, Rigione. Angoli: 9-6. Recupero: 2′ pt; 6′ st.
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