Nasce dalla consapevolezza del ruolo centrale che può rivestire il teatro nell’educare le nuove generazioni l’omaggio a don Ferdinando Renzulli, in programma il 3 maggio, alle 18, al Teatro d’Europa di Cesinali nell’ambito del tredicesimo anniversario della morte. A ricordare la forza del magistero di don Ferdinando il vescovo di Avellino Arturo Aiello, Luigi Frasca, presidente del Teatro d’Europa, Dario Fiore, sindaco di Cesinali, Carmelina D’Amore della Fondazione Sistema Irpinia. A portare la loro testimonianza saranno don Antonio Vincenzo Paradiso, direttore Caritas Avellino, Pietro Caterini, dirigente scolastico istituto De Sanctis-D’Agostino, Angelina Aldorasi, già rettore del Convitto, formatrice Aps membro Rotary, l’artista Modestino Di Nenna.
Relazioneranno la dirigente dell’Ufficio Scolastico provinciale di Avellino Fiorella Pagliuca, Lucia Forino, presidente associazione nazionale Andis dei dirigenti della provincia di Avellino e dirigente scolastica liceo scienze umane Virgilio Marone, Gigi Savoia, attore, regista e direttore artistico Teatro d’Europa, il professore Ettore Massarese, autore e regista di teatro, titolare di discipline dello spettacolo presso l’Università di Napoli. Modera Stefania Marotti. Un tentativo di andare “….oltre il ricordo”, per riflettere sul “Teatro come necessità didattica educativa e sociale per le nuove generazioni”. Parroco di Cesinali, per anni direttore della Caritas Diocesana di Avellino, fu tra i primi a credere nel potere della cultura per dare un futuro ai giovani. “E’ stato un buon pastore, capace sempre di accompagnare e sostenere gli ultimi e i più deboli” spiega il vescovo Aiello
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