Marconi e il gol perduto: un feeling speciale può scacciare la crisi

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Dopo averlo sfiorato nel finale della gara con il Messina – dove a fermarlo è stato solo un miracolo di Fumagalli –, Marconi può appellarsi alla buona sorte per ritrovare la via del gol perduto.

Nella gara di domani con il Monopoli, in cui sarà al centro dell’attacco biancoverde, il numero 31 potrà infatti fare leva su un feeling speciale, quello con la Coppa Italia, manifestazione di cui è già stato grande protagonista in passato.

Marconi, re di Coppa Italia: i numeri

Analizzando la sua carriera, in particolare la media realizzativa, emerge subito un dato: la Coppa Italia di Serie C è la manifestazione in cui Marconi si sente più a suo agio. In 12 apparizioni nella suddetta kermesse, infatti, l’attaccante dell’Avellino ha messo a segno la bellezza di 8 reti, per una media di 0,66, che lo pone tra i migliori cannonieri della storia del torneo.

Con le sue reti, inoltre, il calciatore cresciuto nel settore giovanile dell’Atalanta è riuscito anche a sollevare la Coppa, ergendosi a protagonista assoluto nella stagione ’17-18 con la maglia dell’Alessandria. Nella campagna dei grigi verso il trofeo, Marconi mise a segno 4 gol in 3 presenze, tutti nella doppia finale (andata e ritorno) con la Viterbese, risultando difatti determinante.

Numeri che testimoniano un feeling speciale, aspetto al quale l’attaccante dei lupi intende ora aggrapparsi per mettere fine ad un digiuno divenuto ormai insopportabile.

Il digiuno di Marconi: 206 giorni senza gol

L’astinenza dal gol di Marconi prosegue infatti ormai da 13 lunghissime partite, nelle quali l’ex Sudtirol ha offerto pochi segnali positivi, avvicinandosi solo in rare occasioni all’obiettivo. L’ultimo centro è datato 12 marzo 2023, giorno di Avellino-Foggia 3-2, ormai 206 giorni fa.

Per l’uomo arrivato in Irpinia con l’obiettivo di trascinare il lupo a suon di reti, un simile digiuno fa impressione e di certo non permette di lavorare con la giusta serenità. Ora che Pazienza ha bisogno di ritrovare lo smalto delle sue punte, però, Marconi non può più tirarsi indietro e vuole sfruttare la chimica con la Coppa per scacciare la crisi.

Materia solo in apparenza semplice, il calcio ha infatti un lato esoterico ricco di scenari e prospettive. Una dimensione misterica e misteriosa, dalla quale Marconi vuole emergere con una conferma: il suo feeling con la Coppa Italia.



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