Mangiar bene in estate | Corriere dell’Irpinia

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Di Laura Melzini

Una corretta alimentazione, oggi, non ha il solo obiettivo di permetterci di restare in forma, ma rappresenta un vero e proprio sistema di prevenzione e mezzo di benessere e longevità. Durante l’estate è molto importante porre attenzione alla propria alimentazione, poiché si ha un’ intensa perdita di liquidi durante tutta la giornata. Per questo motivo occorre rendere il tutto più equilibrato, nutrendosi di alimenti ricchi di acqua. Soprattutto in estate è importante consumare alimenti di stagione, in quanto garantiscono il meglio delle loro proprietà. Variare frutta e verdura secondo le stagioni significa anche diversificare automaticamente l’apporto di vitamine e sali minerali di cui l’organismo necessita, permettendo quindi un giusto apporto di tutti i micronutrienti. Molti cibi “funzionali” sono presenti nelle nostre tavole, ma non ne mangiamo abbastanza. Si dovrebbe incentivare a consumare quotidianamente cereali integrali, frutta fresca verdure cotte e crude, pesce, legumi, latte e yogurt e diminuire il consumo di carni rosse e lavorate. Soprattutto quando fa caldo, una corretta idratazione è fondamentale per l’organismo, anche se spesso si tende a sottovalutarne l’importanza; durante l’estate si ha bisogno di un apporto decisamente superiore di liquidi proprio per poter compensare tutti quelli persi a causa della sudorazione. Anche la frutta e la verdura possono aiutare a migliorare l’idratazione. Le verdure più ricche di acqua in questa stagione sono: cetrioli, pomodori, zucchine, ravanelli, ananas, anguria che oltre all’acqua forniscono minerali come potassio e magnesio, utili nel controllo del tono dell’umore, nel normalizzare la motilità intestinale e il trofismo muscolare e nel regolarizzare l’attività cardiaca. Inoltre, in estate sono utilissimi i frutti di bosco, ricchi di antocianine che rafforzano i capillari messi a dura prova dal caldo. Un consiglio da seguire durante questo periodo estivo è di limitare il consumo di alcolici poiché stimolano la sudorazione, causano disidratazione e limitano l’assorbimento delle vitamine. Inoltre, ridurre al minimo l’apporto di sale al fine di diminuire i fattori di rischio di sviluppo di ipertensione e di migliorare la ritenzione idrica. In questo periodo è consigliabile consumare pasti leggeri, incrementandone la frequenza; quindi, non saltare i pasti, perché l’unica conseguenza di questa scelta sarà che il metabolismo rallenta e al pasto successivo si avrà voglia di mangiare di più. Sì a carboidrati integrali in chicco che rappresentano un’ottima fonte di fibra ed un forziere di vitamine, fibre, sali minerali antiossidanti ed acidi grassi polinsaturi. Aumentare il consumo di insalate di riso integrale, miglio, farro, orzo e grano saraceno. Se ci si sente estremamente spossati e stanchi, può essere utile assumere degli integratori alimentari volti proprio ad integrare le vitamine principali, e soprattutto i sali minerali come magnesio e potassio.


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