Il dip sulla sedia serve a mantenere tonici i tricipiti, in modo da contrastare l’effetto “tendina” delle braccia. Ecco come eseguirlo in modo corretto
«I tricipiti sono fra i muscoli più difficili da allenare», avverte Laura Puccini, personal trainer a Milano. Uno degli esercizi ideali per tonificarli e contrastare il rilassamento dei tessuti della braccia, evitando il fastidio effetto “tendina”, è il dip sulla sedia, che puoi eseguire a casa come la nostra Federica Torti (nella foto a lato).
Siediti sulla punta di una sedia e afferra il bordo, con le dita rivolte in avanti. Ora, distendi le braccia, fai scivolare i glutei poco oltre la seduta e piega le gambe in modo che cosce e polpacci formino un angolo di 90°. Ora inspira e poi, flettendo le braccia, fai scendere il bacino verso il pavimento, espirando. Quindi, inspirando, torna a braccia tese e ripeti.
Puoi iniziare con 2 serie da 15 ripetizioni.
Evita di sollevare le braccia mentre le fletti. In caso contrario, rischi infatti di ritrovarti con la testa “incassata”: una posizione che fa lavorare soprattutto trapezio e muscoli del collo, ma non i tricipiti.
Attenta a non allargarli: mantenerli stretti concentra lo sforzo sui tricipiti, rendendo così questo esercizio ancora più efficace.
Devono sempre rimanere vicini alla sedia. Se si allontanano troppo, rischi infatti di sottoporre le spalle a uno sforzo eccessivo, con possibili traumi per muscoli e articolazioni.
Contrai gli addominali per tutta la durata dell’esercizio: ti aiuterà a rispettare il corretto allineamento della colonna, senza “spanciare”, e contribuirà a tonificare i muscoli del core, che sostengono la postura.
Tienila dritta e sempre ben allineata alla colonna, in modo da non sovraccaricare i muscoli della zona cervicale. Per evitare di inclinare il capo, concentra lo sguardo verso un punto fisso davanti a te.
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Articolo pubblicato sul n. 17 di Starbene, in edicola e nella app dal 21 aprile 2020
