Un incontro cordiale, quello che questa mattina ha visto protagonisti il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e i vescovi irpini e sanniti. Obiettivo dei prelati di Avellino e Benevento aprire una riflessione con Palazzo Chigi su un piano di sviluppo che porti le zone interne della Campania ad uscire dall’isolamento economico e infrastrutturale in cui si trovano, e superare difficoltà ataviche che l’emergenza Covid, sia in termini sanitari che economici, ha solo acuito.
Un confronto che è parte integrante del cammino unitario dei vescovi della Metropolia di Benevento a favore delle fasce deboli e dei territori più emarginati. Dopo la sottoscrizione il 13 maggio 2019 del documento dal titolo Mezzanotte del Mezzogiorno? Lettera agli Amministratori, nel quale i rappresentanti delle diocesi mettevano a fuoco il persistente e grave ritardo nello sviluppo delle aree interne, e il confronto, lo scorso 25 giugno, con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per chiedere una rinnovata attenzione ai territori storicamente più fragili, l’incontro odierno tra Conte, Felice Accrocca, arcivescovo metropolita di Benevento; Arturo Aiello, vescovo di Avellino, Domenico Battaglia, vescovo di Cerreto Sannita-Telese-Sant’Agata dei Goti, Pasquale Cascio, arcivescovo di Sant’Angelo dei Lombardi-Conza-Nusco-Bisaccia, Sergio Melillo, vescovo di Ariano Irpino-Lacedonia e don Riccardo Guariglia, Abate di Montevergine.
“Ci muove semplicemente l’amore per la gente- le parole del vescovo di Avellino Arturo Aiello al Premier- Interfacciandoci con le massime autorità non facciamo altro che fornire un servizio ai nostri territori che vanno un po’sfilacciandosi, diradandosi, perdendo un po’ di energie soprattutto giovanili. L’attenzione che ci viene offerta oggi è già incoraggiante”.
Soddisfatto del confronto anche il vescovo di Ariano Irpino e Lacedonia Sergio Melillo: “Conte ha dimostrato la sua attenzione e sensibilità alle aree interne, da parte mia come vescovo di Ariano Irpino e Lacedonia, ho segnalato al Presidente le emergenze che il nostro territorio interno sta vivendo per le difficoltà non solo dovute al Covid ma anche allo spopolamento, alla mancanza di lavoro. Ho evidenziato l’importanza di creare canali di comunicazione che aprano vie anche di tipo commerciale per territori come i nostri, ricchi di prospettive ma che hanno difficoltà a decollare”. Dalla diocesi di Benevento commentano l’incontro come “improntato alla cordialità tra i vescovi e il Presidente Conte: l’amore per la gente che abita i nostri territori svantaggiati, spinge i pastori a non rassegnarsi di fronte a problemi atavici ed urgenti”.
Consegnato a Conte anche l’invito al secondo Forum degli Amministratori Campani, che avrà luogo a Benevento entro la fine dell’anno e che rappresenterà una esperienza formativa e laboratoriale con applicazioni concrete in materia di progetti e di utilizzo fecondo di finanziamenti europei, statali e regionali.
