L’analisi – Sorriso ritrovato. Ora servono conferme

0
402


Vittoria doveva essere, vittoria è stata. L’Avellino supera la Paganese e ritrova il sorriso dopo giorni pieni di tensioni e polemiche. Giornata positiva per i colori biancoverdi, addirittura perfetta per gli inguaribili ottimisti che guardano già oltre alla luce dei contemporanei ko di Bari e Catanzaro.  Meglio restare con i piedi ben piantati per terra, sebbene adesso si possa guardare avanti con maggiore serenità, anche perché ieri non è stato tutto rose e fiori. Nel primo tempo, esclusi i cinque minuti finali, si è visto il solito Avellino, costretto a ringraziare Forte per l’intervento su Zanini nel blitz azzurrostellato ideato dall’ex Zito.

L’espulsione di Bianchi, arrivata per doppio giallo ad inizio ripresa, è stata la svolta della gara, con Braglia abile ad azzannarla con il cambio Bove-Mastalli. Da lì in avanti la partita è stata a senso unico, con i lupi bravi a chiudere i giochi con largo anticipo evitando, almeno per una volta, di soffrire fino al fischio finale. Con tre reti a referto che, dalle parti del Partenio-Lombardi, non si vedevano da un po’ di tempo.

Sorriso ritrovato ma è presto per parlare di vera svolta. Per quella meglio attendere ulteriori conferme, a cominciare dalla sfida di domenica prossima su un campo di un Palermo rilanciato dai due successi consecutivi ottenuti negli ultimi cinque giorni. Un successo in casa dei rosanero, nella giornata della supersfida al vertice tra Bari e Catanzaro, potrebbe davvero aprire scenari interessanti. Quegli scenari che il popolo biancoverde si aspettava di trovare già dalle prime fasi di questo campionato.



Source link

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here