Il gusto della castagna del prete alla sagra di Ospedaletto, tipicità e ritmi del Mediterraneo

0
41


Sarà il centro storico di Ospedaletto ad accogliere sabato 7 e domenica 8 la settima edizione della “Festa della Castagna del Prete”, organizzata dalla Pro Loco La Fenice.

A prendere forma un viaggio legato alle specialità della tradizione irpina, come la zuppa di fagioli, le castagne e i porcini, il caciocavallo impiccato al tartufo, le caldarroste dolci, i funghi porcini impanati e fritti, le schiacciatine di patate novelle con funghi porcini, le mozzarelline impanate al tartufo e tante altre specialità del Partenio. Il tutto, innaffiato con ottimo vino locale e birra alla castagna.

Le castagne del prete sono conosciute in tutta la Campania e la loro tecnica di produzione resta pressoché invariata: in locali detti “gratali”, le castagne fresche ancora con il guscio, vengono disposte su graticci di legno, al di sotto dei quali si accendono i fuochi alimentati da legna di castagno. Il fuoco deve essere lasciato acceso per 15 giorni, in modo tale da fare seccare completamente le castagne, che dopo vanno tostate in forno per 30 minuti circa. A questo punto, per farle insaporire e reidratare, vengono immerse in cassoni di plastica pieni di acqua o di acqua e vino.

Ad impreziosire la serata del 7 ottobre i ritmi di Venterre e Monaghan Band in piazza Umberto I e piazza Garibaldi mentre nell’atrio comunale andrà in scena il Clan H con “Colpi di scena”. L’8 ottobre le sonorità del Mediterraneo abbracciano quelle del Nord Europa con Monaghan band e Posteggia Napoletano. Nell’atrio comunale, alle 16.30, il Clan porta in scena “Tutto sbagliato al posto giusto” per i più piccoli.


Post Views: 127



Source link

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here