Tra grandi classici e pellicole più moderne un mercoledì da leoni per i cinefili, ecco i consigli dello Zia Lidia Socia Club per oggi. Buona visione!
LA DOLCE VITA di Federico Fellini, Italia/F 1960 (Viaggio all’interno della dolce vita romana degli anni Sessanta. Palma d’oro al Festival di Cannes, La dolce vita impone un nuovo modo di guardare alla realtà: traccia un quadro più ampio e trasfigurato, capace di trattenere il respiro di un’intera epoca, al punto da diventare il paradigma non solo poetico ma soprattutto storico del suo immaginario. Film-mondo è la definizione più calzante per tratteggiare il suo carattere.)
Ore 21.10, RaiMovie
CAROL di Todd Haynes, Gran Bretagna/USA 2015 (Todd Haynes torna a raccontare l’universo femminile attraverso il mélo, ammantando ogni immagine di magia. Carol è interpretata da una meravigliosa Cate Blanchett.)
Ore 18.55, Sky Romance
LE CONFESSIONI di Roberto Andò, I/F 2016 (Dopo “Viva la libertà” Roberto Andò torna al teatro della politica, mettendo in scena i potenti del G8 (tra cui Toni Servillo) riunitisi per vagliare un’importante manovra finanziaria. L’autore non denuncia ma si limita a raccogliere lo spaesamento di questi potenti del nulla, incapaci di portare i propri paesi fuori dalla crisi, o anche solo di confessare pubblicamente la propria inadeguatezza.)
Ore 0.40, RaiMovie
DRACULA di John Badham, Usa/Gabriele 1979 (Un grande film horror. Effetti speciali di Albert Whitlock e musiche di John Williams. Ispirato al romanzo (1897) di Bram Stoker, riscritto da W.D. Richter, gioca sull’ironia e l’erotismo romantico, puntando tutto sul fascino del conte Frank Langella.)
O.10, Sky Suspence
FRANTZ di F. Ozon, Francia/Germania 2016 (Poetico e sperimentale, in bianco e nero e a colori, in dialettica costante tra realtà e finzione “Frantz” è un film che lavora sulla rivisitazione e sulla citazione riuscendo a reinventare l’immaginario di un mondo evocato da ricordi ricamati dalle bugie e dai sentimenti mediati dall’arte. Ed è anche una lettura metaforica sulla disillusione di un’intera generazione mutilata da una guerra mondiale priva di senso, ma sempre da un punto di vista intimo e femminile.)
Ore 21.10, La F
Film sospeso n.65 dalla “videoteca per tutti” dello Zialidiasocialclub
