Gli Sport Days cambiano faccia e si spostano a Mercogliano – IL CIRIACO

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Gli Sport Days cambiano faccia ma non si fermano. Il nuovo format, che rimane fortemente legato ai valori che hano sempre contraddistinto l’evento, è stato presentato questa mattina presso la Biblioteca “Campanello” di Mercogliano, sede della diciannovesima edizione della manifestazione. Come sempre a dirigere le operazioni Giuseppe Saviano, delegato provinciale del Coni, che ha subito spiegato come questa edizione sia sicuramente fortemente condizionata dalla pandemia, ma possa al contempo avere nuovi obiettivi, come la promozione del territorio.

“Questa sarà l’occasione anche per Mercogliano di tornare grande, visto che è un centro di grande interesse che dista solo 30 minuti dall’aeroporto. Per quanto riguarda la manifestazione ci adegueremo a quella che è la situazione. Credo che sarà un bel momento di riflessione e di contatto con altre realtà. Sport Days ha un filo di contatto che è quello dello sport con l’associazionismo e il volontariato. Noi cerchiamo di creare una sintesi di questi movimenti e offriremo anche momenti di riflessioni con incontri di filosofia. Ci saranno interventi della protezione civile, della misericordia e ospiteremo attività come la zeza di Mercogliano, la tarantella di Montemarano e il palio della botte. Cercheremo di creare un mix che abbia un filo logico. Speriamo che il covid abbia insegnato come vivere insieme in modo diverso. Alcune entità in questo periodo sono state un po’ trascurate e credo ci sia ora l’occasione di affrontare punti critici che a settembre lo saranno ancora di più, come le associazioni sportive che si appoggiano alle palestre. In questi casi, se non ci sarà una sanificazione quotidiana, i ragazzi saranno impossibilitati e ci ritroveremo soli, anche nello sport”.

E proprio sugli sport minori si concentra Sergio Roncelli, presidente Regionale del Coni, che rilancia le ambizioni del Coni stesso per quanto riguarda la gestione delle strutture utilizzate durante le Universiadi dello scorso anno.

“Questo è un buon momento per gli sport minori per farsi conoscere in modo da entrare nel ventaglio di attività che i genitori, in futuro, possano scegliere per i proprio figli. Durante le Universiadi, poi, siamo stati a stretto contatto con la Regione Campania e adesso abbiamo raggiunto un accordo di massima perché le strutture vengano date in gestione al Coni e, di conseguenza, alle rispettive federazioni. L’obiettivo è quello di preservare gli impianti e di renderli funzionali”

Dato lo spostamento di comune, presente anche il sindaco di Mercogliano Vittorio D’Alessio, che ha spiegato tecnicamente come sia stato possibile organizzare un evento di questo tipo anche in condizione di pandemia.

“Voglio specificare che non siamo dei folli ad organizzare un evento sportivo in queste condizioni. Abbiamo potuto farlo tenendo conto di tutte le normative del DPCM del 17 aprile, precisamente alla lettera I. In questo contesto il Coni, la Pro Loco e il Comune si sforzeranno di adattarsi a questa forma statica. Inoltre voglio rendervi partecipi di una notizia: noi siamo molto impegnati dal punto di vista dell’attività sportiva e finiremo lo stadio entro il 15 luglio. Spero di poter anche portare in ritiro l’Avellino se D’Agostino vorrà. Per quanto riguarda gli Sport Days, l’evento si terrà in un’area chiusa delimitata da una rete. Le attività saranno purtroppo chiuse al pubblico per evitare assembramenti”

Un momento di vera collaborazione tra i vari enti del territorio dunque, che vedrà la partecipazione attiva anche delle Pro Loco, come sottolineato da Stefania Porraro, presidente della Pro Loco di Mercogliano.

“Quest’anno nel contenitore di Sport Days c’è l’idea di promuovere i territori, che è il motivo della collaborazione. Noi come Pro Loco cercheremo di portare le bellezze del territorio. Per noi è un onore fare parte di questa manifestazione dove c’è molto di più dello sport. Avremo spazi dove le associazioni faranno parlare il territorio. Nell’ottica del turismo di prossimità che ci aspetta sarà una cosa molto importante”

Un punto, questo, al quale si riallaccia anche Giuseppe Silvestri, presidente UNPI provinciale, che lancia anche l’idea di un tavolo per discutere del turismo di prossimità.

“Le Pro Loco sono a disposizione del territorio. Noi siamo sognatori che cercano di tracciare un profilo dell’Irpinia . Su alcune cose ci si può dividere ma in questo momento dobbiamo essere tutti uniti, Comuni Gal, parchi, pro loco. Dovremmo fare un tavolo per parlare del turismo di prossimità per capire come concretamente si deve realizzare. Bisogna lavorare su due punti: condizioni politiche e imprenditoria locale”.

Ed è proprio in questa ottica che Franco Iovino, presidente dell’Ente Parco Partenio, spiega la motivazione dietro la collaborazione anche per quanto riguarda il parco.

Siamo contenti che gli Sport Days si svolgano ai piedi del parco partenio. Abbiamo un territorio da valorizzare, dobbiamo solo prenderne coscienza. L’iniziativa sport-ambiente è vincente, starà a noi valorizzarla e potenziarla”.



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