Fare delle difficoltà un’opportunità di ri-partenza. E’ la sfida lanciata dalla CesvoLab in occasione della “Giornata dell’Inclusione“, tenutasi questo pomeriggio al Polo Giovani. A introdurre l’incontro Romeo D’Adamo del Csv Irpinia Sannio e Pasquale Casale, ex giocatore dell’Us Avellino. A portare la propria testimonianza gli atleti Domenico Vinciguerra e Giuseppe Barone. “Abbiamo avuto un incidente a 18 anni – spiegano Domenico e Giuseppe – ma abbiamo trovato la forza di ripartire, abbiamo capito come funziona la nostra nuova macchina, non è stato facile ma siamo stati capaci di riadattare la nostra vita”. Un’amicizia, quella tra Domenico e Giuseppe, nata proprio all’indomani dell’incidente “Ci siamo conosciuti in ospedale e siamo diventati fratelli. Un anno fa abbiamo deciso di condividere questo progetto, portando la nostra testimonianza in tutta Italia”. Pongono l’accento più volte sul ruolo del volontariato “E’ fondamentale per chi ne ha bisogno chiedere aiuto”. Casale sottolinea come “la sfida dell’inclusione è fondamentale nella scuola, è lì che si gioca la vera partita perchè i ragazzi sentano che c’è un posto per loro nel mondo”. D’Adamo spiega come “Il volontariato può contribuire a creare un ambiente inclusivo. Portiamo avanti il nostro percorso attraverso una serie di incontri con la società civile. Noi come CesvoLab ci siamo ma è importante una sinergia tra le istituzioni”
Post Views: 49
