Trentacinquesima giornata di campionato in arrivo. L’Avellino atteso dal derby sul campo della Turris. Ecco il focus sulla formazione biancorossa.
I corallini occupano attualmente la sedicesima posizione in classifica con 37 punti all’attivo, frutto di 9 vittorie, 10 pareggi e 15 sconfitte. 42 gol fatti, 51 gol subiti.
Verso Turris-Avellino, il momento degli uomini di Menichini
Nelle ultime 5 giornate di campionato la compagine corallina ha collezionato 8 punti, frutto di 2 vittorie (Catania, Casertana), 2 pareggi (Monopoli, Cerignola) e 1 sconfitta (Giugliano). 4 gol realizzati, 3 gol subiti.
Nell’ultimo turno è arrivato il pareggio a reti bianche sul campo dell’Audace Cerignola. Protagonista assoluto in terra pugliese è stato l’ex portiere dell’Avellino Marcone che, con una serie di ottimi interventi, ha sventato gli attacchi degli uomini di Raffaele ed ha permesso ai suoi di allungare la striscia positiva (4 risultati utili di fila).
Verso Turris-Avellino, il cammino interno dei corallini
Al “Liguori” Maniero e compagni hanno conquistato 25 puntiin 16 gare (media 1,47) con uno score di 7 vittorie, 4 pareggi e 6 sconfitte. 23 gol realizzati, 24 quelli subiti.
Nelle ultime 5 gare interne hanno ottenuto 13 punti con 4 vittorie (Foggia, Potenza, Casertana, Catania) e 1 pareggio (Taranto). 6 gol realizzati, 2 gol subiti.
Nell’ultima gara giocata in casa – lo scorso 24 marzo – è arrivato il pesantissimo successo (2-1) contro il Catania. A punire gli etnei è stata una doppietta nel primo tempo di Jallow che ha reso vano il gol realizzato nella ripresa da Cianci.
Verso la sfida di domani
L’Avellino si troverà di fronte una squadra in palla, completamente rivitalizzata dalla cura Menichini (17 punti in 12 giornate per l’ex tecnico di Monterosi e Salernitana) e dagli accorgimenti operati alla rosa nel corso del mercato invernale.
I corallini hanno ritrovato fiducia e nell’ultimo periodo stanno raggiungendo i risultati attraverso ottime prestazioni. L’obiettivo della salvezza diretta è ampiamente alla portata, a maggior ragione in considerazione del fatto che le strade per raggiungerla potrebbero essere molteplici.
La Turrisfesteggerebbe infatti l’ambito traguardo sia raggiungendo il quindicesimo posto in classifica (il Catania dista soltanto 2 punti), sia mantenendo l’attuale vantaggio (+9) sulla diciannovesima (Monterosi) oppure dilatando di qualche punto l’attuale +7 sulla diciottesima (Francavilla). Nell’ultimo caso anche l’eventuale sorpasso dell’arrembante Monopoli (che insegue ad una sola lunghezza di distanza)non creerebbe grattacapi playout alla compagine di Torre del Greco.
Vada come vada, servono punti. A cominciare dalla sfida con i lupi. Il dolce ricordo della scorsa stagione – il blitz del “Partenio-Lombardi” fu vitale per il mantenimento della categoria – potrebbe essere una molla in più per accelerare la chiusura della pratica e cominciare a pensare alla prossima stagione.
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