Avellino – Attenzioni rivolte sulle case popolari e la loro ristrutturazione perché «continuerò a non dormire la notte fino a quando le persone non avranno la possibilità di vivere in un alloggio dignitoso», annuncia il sindaco di Avellino, Gianluca Festa che, intanto guarda anche all’immediato e ai giorni attuali. Nella sua consueta diretta facebook del lunedì fa il punto della situazione anticipando la volontà di voler riaprire le strutture sportive «stiamo valutando la situazione, almeno per quelle all’aperto», ma si dice pronto a firmare un’ordinanza per sanzionare chi butta a terra guanti e mascherine.
«Oggi è stata una giornata importante – spiega Festa – siamo riusciti a far riaprire le varie attività commerciali, ci stiamo riappropriando della nostra vita, ma dobbiamo mantenere la guardia sempre alta. Lo dico soprattutto ai ragazzi, c’è stato qualche gruppo che si è distratto. Chiedo a loro un po’ di pazienza per poi riprenderci la nostra libertà».
Niente psicosi. «Non facciamo prendere dalla psicosi», spiega Festa a chi gli fa notare una presunta presenza eccessiva di persone in giro. «Che ci sia gente in strada è normale perchè dobbiamo ritrovare la nostra normalità. L’importante è indossare la mascherina, mantenere la distanza».
Parco Santo Spirito e verde pubblico. «Stiamo completando i lavori di messa in sicurezza delle sponde del fiume. Gli assessori Genovese e Negrone stanno facendo un grande lavoro, il primo per quanto riguarda l’intervento, il secondo per la manutenzione del verde». Su quest’ultimo punto annunzia: «Entro la fine del mese completiamo lo sfalcio dell’erba in tutta la città».
Strutture sportivi. «Insieme all’assessore Giacobbe, stiamo valutando come far ripartire quelle sportive. Vogliamo dare la possibilità alle persone di tornare ad utilizzarle, soprattutto quelle all’aperto».
Alloggi popolari. «Sono state completate le case a via Imbimbo, in zona Valle, quindi possiamo delocalizzare gli occupanti regolari degli alloggi di via Amatucci in modo da partire come l’abbattimento e ricostruzione di queste case». In settimana, invece, ci potrebbe essere la firma al contratto per l’housing sociale a Picarelli, ma le attenzioni sono rivolte anche a Rione Aversa. «C’è il problema atavico delle fognature. Nell’ambito del lavoro di riqualificazione delle case comunali abbiamo in mente un intervento anche in quella zona. Non dormirò tranquillo fino a quando non avrò risolto il problema delle case popolari ad Avellino».
Graduatoria case popolari. «Il Comando della Municipale sta andando avanti con la verifica delle domande – spiega Festa. Ho chiesto di chiudere in tempi rapidi la valutazione delle istanze e pubblicare la graduatoria. Tutto, però, funziona se completiamo la sostituzione edilizia. Sarà importante avere degli alloggi disponibili per poterli assegnare alle persone che ne hanno bisogno».
Mercato. «Campo Genova è pronto. Dobbiamo solo adeguarlo alle linee guida dell’unità di crisi regionale – spiega Festa. C’è bisogno di lasciare uno spazio importante tra le attività e questo vale per tutti i mercati. Stiamo anche pensando di recuperare l’area mercatale di via Acciani».
Campo Genova e isola ecologica. «L’ordinanza per la presenza del centro di raccolta è scaduta qualche mese, ho preferito firmarne un’altra per destinare l’area ex Cecchini all’isola ecologica. IrpiniAmbiente e Comune la stanno attrezzando».
Riscossione dei tributi. «In questa fase abbiamo evitato di creare altro disagio alle persone, nonostante il nostro Comune non goda di ottima salute finanziaria. Da giugno la riprenderemo, al netto delle esenzioni per le attività commerciali su Tari e Tosap».
Bonus fitti. «Abbiamo inviato l’elenco degli idonei alla Regione, circa 390 richieste – spiega Festa. Attendiamo che ci sia il riparto dei fondi dalla Regione, ad oggi non ci è stato comunicato ancora niente».
Vicenda Scandone e A2. «È nata una nuova società, io da sportivo e sindaco sono contento se c’è qualcuno che vuole impegnarsi nello sport – spiega Festa. È evidente che abbiamo una società gloriosa come la Scandone che è riuscita a salvarsi prima con l’iscrizione e poi sul campo. Se si risolve la questione della proprietà, cioè di Sidigas, allora la Scandone ha le condizioni e titoli per essere ripescata in A2. Poi, chiunque volesse acquistare il titolo di A2, avrà massima collaborazione dal sindaco. Siamo pronti a garantire qualsiasi richiesta o istanza che arriverà».
Mascherine. «Sto approntando una ordinanza apposita per sanzionare chi getta a terra guanti e mascherine», annuncia Festa.
