Avellino- E’ deceduto questa mattina, nell’Unità operativa di Anestesia e Rianimazione dell’Azienda ospedaliera “San Giuseppe Moscati” di Avellino, un 69enne residente a Santa Lucia di Serino. L’uomo, affetto da Covid-19, era arrivato in gravi condizioni alla Città ospedaliera il 4 luglio scorso. Ricoverato nella terapia intensiva del Covid Hospital, l’uomo di origini venezuelane, il 18 agosto era risultato negativo a due tamponi eseguiti a distanza di 24 ore ed era stato trasferito il giorno successivo, sempre intubato, in una camera di isolamento a pressione negativa del reparto di Rianimazione della palazzina centrale. Il 69enne era affetto da diverse patologie.
Si tratta del “paziente 1” del focolaio che ad inizio luglio interessò i comuni di Santa Lucia di Serino, San Michele di Serino e Serino.
Intanto l’Irpinia registra altri 4 positivi. A comunicarli è l’Asl di Avellino. Casi emersi dallo screening in corso tra Avellino, Sant’Angelo dei Lombardi e Ariano Irpino per quanti di ritorno dall’estero si stanno segnalando alle autorità sanitarie per essere sottoposti a tampone.
Nello specifico i nuovi casi riguardano due persone residenti ad Avella e una Teora, in isolamento in quanto rientri dall’estero, e un residente a Sperone rientrato dalla Sardegna. L’Asl ha avviato per tutti i casi l’indagine epidemiologica. La seconda fase del Covid Irpinia ha fatto registrare complessivamente, compresi i positivi odierni, altri 47 contagi. Gli ultimi a risultare positivi nei giorni scorsi erano stati tre residenti a Solofra e uno a Pratola Serra.
