Aumentano i casi di positività al Coronavirus in Irpinia e l’azienda ospedaliera “San Giuseppe Moscati” riapre il Covid Hospital inaugurato ad aprile. Nella struttura ex Palazzina Alpi si trova attualmente ricoverato e intubato il 69enne di origini venezuelane che a Santa Lucia di Serino avrebbe infettato il suo nucleo familiare: sei persone in totale tra cui anche un bimbo di 5 anni. Il trasferimento dell’uomo all’ospedale “Cotugno” di Napoli, non è ancora avvenuto. Di pochi giorni fa la notizia della positività di una giovane donna residente a Moschiano.
Resta invece ricoverato presso il reparto di Malattie Infettive il 70enne di San Michele di Serino che, ricoverato per altri motivi al pronto soccorso del “Moscati”, come da prassi è stato sottoposto al tampone. Poi l’uomo, asintomatico, sarebbe stato trasportato per accertamenti al “Landolfi” di Solofra prima di rientrare nel nosocomio avellinese dove intanto era arrivato l’esito positivo del tampone.
I sette positivi accertati ieri in Irpinia dovrebbero rientrare nel bollettino regionale odierno. E non saranno gli unici. Da quanto si apprende, sarebbero risultati positivi al Covid nella giornata di oggi almeno altro 4 irpini: 2 dovrebbero essere residenti a Serino, 2 invece a Rotondi. Ma su questi ultimi casi si attendono conferme dagli organi ufficiali.
Covid-19, focolaio a Santa Lucia di Serino. Nuovi casi a San Michele e Rotondi
