Sospiro di sollievo per la comunità irpina di Santa Lucia di Serino dove è scoppiato un mini focolaio di Covid-19 dopo che nelle ultime 48 ore sei persone, tutte appartenenti allo stesso nucleo familiare, erano risultate positive al virus. I 51 dipendenti del resort dove lavora il 69enne di nazionalità venezuelana ricoverato presso il Covid Hospital di Contrada Amoretta, sarebbero risultati tutti negativi al primo tampone cui sono stati sottoposti dall’Asl. A riportare la notizia è l’Ansa, che ricorda anche un altro caso di positività riscontrato negli ultimi giorn in Irpinia, quello di una neomamma residente a Moschiano. Anche per questo caso sono stati sottoposti a tampone 40 cittadini venuti a stretto contatto con la donna. L’esito dei tamponi arriverà nelle prossime ore.
Intanto il sindaco di Santa Lucia di Serino Ottaviano Vistocco, esprime all’Adnkronos la sua solidarietà alla famiglia del concittadino attualmente intubato.
Il primo cittadino comunica alla cittadinanza che “oggi è stata ufficializzata la positività relativa ai tamponi praticati nell’ambito dell’attività di contact tracing ai familiari del nostro concittadino ricoverato in condizioni stazionarie”. Sono 8 tra familiari e contatti stretti i casi positivi collegati al 69enne, 5 dei quali residenti nel comune di Santa Lucia di Serino”. Il sindaco Vistocco ribadisce “per l’ennesima volta il rispetto di tutte le misure necessarie e indispensabili per la prevenzione e il contrasto al Covid-19” e ricorda “che la mancata osservanza dei protocolli sanitari configura l’applicazione di sanzioni amministrative. Confidiamo – conclude Vistocco – nel senso di responsabilità già dimostrato dall’intera comunità”
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