Bonus 1000 euro ai lavoratori: chiedilo immediatamente con questa procedura

0
41


A chi è destinato il bonus di 1000 euro? – ilciriaco.it

Buone notizie per i lavoratori perché riceveranno circa 1000 euro di bonus: per richiederlo però c’è bisogno di questa procedura.

La situazione di emergenza in Italia non mira a diminuire, ci sono ancora parecchie difficoltà che impediscono alle persone di vivere serenamente. Ad avvertire il disagio in maggior modo sembrano essere le famiglie. Riuscire a far quadrare i conti non è di certo semplice e quindi si cerca anche di mettere in atto tecniche per riuscire a risparmiare, in base al proprio stipendio.

Si gioca quindi con le percentuali da apporre sul proprio salario. Il 50% dello stipendio viene destinato alle spese fisse, come affitto, mutuo, bollette, ecc. Il 30% è destinato alle spese flessibili come gli abbonamenti, gli hobby e le uscite, mentre il 20% è destinato al risparmio. Ma non sempre è semplice mettere in pratica questa tecnica, in quanto l’inflazione ha causato la lievitazione dei prezzi.

A fine mese le spese sono davvero tante. Quindi la maggior parte delle famiglie, oltre ad approfittare delle agevolazioni erogate dal governo come i bonus sulla spesa, adotta anche accorgimenti. Per fortuna arriva un sostegno, ovvero un’indennità di circa 1000 euro per i lavoratori: scopriamo però come funziona nel dettaglio.

Questo sostegno è stato realizzato per i disoccupati che abbiano lavorato con un contratto di somministrazione a tempo determinato, indeterminato o apprendistato. Il valore va dai 780 ai 1000 euro, e l’importo dipende da alcuni fattori, come da quanto tempo sono disoccupati e i giorni maturati prima di restare senza lavoro. Il suo scopo si avvicina molto alla Naspi o la Dis Coll, quindi che aiuta coloro che restano senza occupazione. Nello specifico per i lavoratori che appunto non lavorano più, ma che prima lo facevano con contratto di somministrazione.

Tra i requisiti richiesti c’è quello di essere disoccupati per almeno 45 giorni e maturato almeno 110 giorni di lavoro nell’ultimo anno e abbiano finito la MOL, ovvero la procedura in Mancanza di Occasioni di Lavoro. Inoltre, che non abbiano più un lavoro da almeno 45 giorni e maturato almeno 90 giorni di lavoro. Nel primo caso viene riconosciuto un contributo di 1000 euro. Nel secondo caso, invece, parliamo di un contributo di 780 euro.



Source link

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here