Bio distretto, occasione maggiore di sviluppo per l’Irpinia

0
59


“Il bio distretto che si presenta oggi ad Ariano dimostra che c’è un percorso virtuoso, partito già da un poco di tempo». A margine del convegno “Verso la comunità del Bio distretto d’Irpinia” che si è svolto oggi pomeriggio ad Ariano Irpino, l’on. Maurizio Petracca ha ribadito l’importanza del settore e l’effervescenza dei territori.

«Ora bisogna aprire una discussione per avere una maggiore possibilità di sviluppo. La provincia di Avellino è tra le più attente e dimostra di avere enormi potenzialità. Noi sarem attenti a cogliere  tutte le opportunità che si presentano  e molto presto, ad ottobre avvieremo un programma che porterà ad avere  fondi per un milione e mezzo di euro da spendere nel prossimo quinquennio. C’è un boom di richieste e questo appunto dimostra la notevole attenzione che c’è nei territorio».  Insomma i prodotti biologici diventano il mezzo per rilanciare alcuni settori che stentano in questa fase, come la ristorazione, il turismo e il commercio. Un parterre  di notevole importanza per la presentazione del Bio festival d’Irpinia, che è, in pratica, una mostra mercato di prodotti biologici. Previsti vari momenti nei prossimi fine settimana almeno fino al 22 settembre. Si svolgeranno, come anticipato convegni, degustazioni guidate e ci saranno stand gastronomici. Numerosi gli interventi, a fare da padroni di casa il sindaco Enrico Franza e il delegato al Commercio, Andrea Melito, il presidente del Comitato tecnico scientifico  del Bio distretto Giuseppe Blaiotta, rappresentanti di vari bio distretti campani, Vanni Chieffo presidente Gal Irpinia, rappresentanti della comunità montana Ufita  e ha concluso appunto l’on. Maurizio Petracca, presidente della ottava Commissione Agricoltura della Regione Campania.

Dopo il convegno gli intervenuti hanno potuto  degustare i prodotti biologici a cura dell’associazione Bio Distretto d’Irpinia. L’intera iniziativa ha il supporto del Comune di Ariano, Comunità montana Ufita, Regione Campania, facoltà di Agraria delle Federico II, Gal Irpinia e tutte le sigle di turismo, ristorazione e agricoltura. Si immagina di fare promozione delle produzioni di eccellenza del territorio e si auspica di creare un indotto economico importante. Insomma si prova a dare una svolta al settore ristorazione, turismo, commercio.


Post Views: 53



Source link

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here