Ha sparato alla compagna che aveva deciso di lasciarlo poi è fuggito. Ore di tensione nel Baianese, dove un uomo, ha tentato di far perdere le sue tracce a bordo di una Ferrari. I carabinieri dopo un inseguimento durato poche ore lo hanno fermato a Sirignano, comune poco distanze dal luogo del ferimento. I militari hanno dovuto sparare alcuni colpi di avvertimento per arrestarlo. Purtroppo, stando a quanto si apprende, la fuga scellerata dell’uomo ha provocato anche il ferimento di tre persone. E’finita, infatti con due sparatorie la follia di un uomo di Sirignano che non si è mai rassegnato a perdere l’avvenente ex compagna 49enne, con la quale ha intrattenuto, nel passato, una turbolenta relazione.
Il tentato omicidio della donna è avvenuto poco dopo le 14, lungo una statale che lei stava percorrendo in auto. L’uomo le ha teso un vero e proprio agguato, inseguendola da Mugnano del Cardinale fino ad Avella. Appena ne ha avuto l’occasione, ha preso a sparare con una pistola verso l’auto della donna, una Audi nera, raggiungendola con almeno due proiettili, che miracolosamente l’hanno attinta al braccio sinistro e non in zone vitali.
Sanguinante, la vittima ha avuto la freddezza e la lucidità di spingere sull’acceleratore e ripararsi ad Avella, dove ha chiesto aiuto. Ha subito detto ai suoi soccorritori di aver riconosciuto l’aggressore, che già in passato per altri episodi di violenza, aveva fatto finire in carcere per molestie e violenze.
I carabinieri, in collaborazione con agenti del commissariato di Lauro, si sono immediatamente messi sulle tracce dello stalker. Quando, alla guida di una Ferrari, è stato intercettato da una pattuglia che l’ha inseguito. L’uomo , sfrecciando per strade cittadine, ha terminato la propria corsa vicino casa, a Sirignano. Due le esplosioni udite da testimoni, colpi che lo avrebbero ferito a un gluteo. Anche se è possibile che lui si sia fatto male finendo contro un muro con la Ferrari ancora lanciata ad alta velocità.Nel frattempo, la donna si trova ricoverata all’ospedale Moscati di Avellino, dove è stata operata al braccio attinto dai colpi di pistola per evitare che non perda l’uso dell’arto. Le sue condixzioni non sono gravi e non destano preoccupazioni.
La donna aveva avuto il coraggio di denunciare il suo ex compagno, il quale si era trasformato nel suo aguzzino, tormentandola con minacce e atti di violenza. L’uomo era stato arrestato c l’accusa di stalking, ma al suo rilascio non si era ancora rassegnato alla fine della loro relazione, continuando a perseguitarla. Questo pomeriggio, l’ex compagno l’ha inseguita in auto da Mugnano del Cardinale ad Avella, e successivamente, ha estratto una pistola aprendo il fuoco. Sono stati sparati diversi colpi di pistola verso la donna mentre si trovava alla guida della sua auto. Ma fortunamente non hanno toccato nessun organo vitale sono entrati e fuoriusciti dal braccio.
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