Scatta il conto alla rovescia per il derby campano tra Avellino e Turris. Gli irpini domani, domenica 3 novembre, ospiteranno la squadra di Bruno Caneo sul sintetico del “Partenio-Lombardi”: la sfida, valida per la sedicesima giornata del girone C di Serie C, avrà calcio d’inizio alle 20:45. La squadra di Pazienza, reduce dalla vittoria in Coppa Italia contro la Juve Stabia, arriva alla gara contro i corallini dopo i due ko consecutivi subiti in campionato rispettivamente contro Giugliano e Picerno.
Sponda ospite, la Turris non vince dallo scorso 16 ottobre, in occasione della gara contro il Potenza. In seguito, Franco e compagni hanno maturato sei sconfitte e un pareggio, quest’ultimo arrivato nell’ultima giornata contro l’Audace Cerignola. Sguardo alla classifica, l’Avellino è quinto con 26 punti all’attivo, mentre i corallini sono in zona retrocessione, con esattezza al 17esimo posto, a quota 14.
Alla vigilia del derby campano ha parlato ai microfoni l’allenatore dell’Avellino Michele Pazienza.
Pazienza: “Motivo in più per vincere, ma è una mia responsabilità”
L’allenatore dei biancoverdi Michele Pazienza ha aperto la conferenza stampa con un pensiero rivolto al direttore Perinetti in seguito alla scomparsa prematura della figlia Emanuela: “Mi sento personalmente un puntino nella vita di un uomo che ha dei valori umani importanti, una persona cordiale e con un’educazione incredibile. Dal punto di vista calcistico, non mi sento all’altezza di dire nulla dato che il suo passato parla per lui. Credo che le mie parole non possano alleviare il suo dolore e fatico a pensare che un mio abbraccio possa smorzare la sua rabbia. L’unico modo che ho per rendermi utile è guidare quello che lui stessa ha creato. Questa è una mia responsabilità e vorrei che i giocatori restassero fuori perchè questi pensieri vanno a toccare la loro testa e questo potrebbe fargli fermare le gambe”.
L’allenatore: “Turris duro avversario. E riguardo gli infortunati..”
In seguito, l’allenatore ha presentato la sfida di domani contro la Turris: “Troveremo un avversario con una caratteristica importante per questa categoria ed è lo spirito battagliero. Loro corrono e hanno a disposizione giocatori che creano superiorità numerica e trovano soluzioni anche individuali. Sarà un avversario duro da affrontare. Al di là del passaggio del turno in Coppa Italia, che per me è un risultato importante, quella vittoria ci serviva per arrivare al meglio alla gara di domani. Vogliamo vincere a tutti i costi”.
E riguardo gli infortunati: “Sgarbi aveva una frattura scomposta e ha dubito un piccolo intervento, ma credo che rientrerà tra un paio di settimane. Russo conto di averlo all’inizio della prossima settimana. Non abbiamo grosse difficoltà per il resto della squadra se non l’infortunio di Tozaj. Gori in settimana ha avuto dei problemi fisici in seguito a un colpo al ginocchio subito a Picerno“.
Pazienza: “Contro il Picerno è mancato il coraggio”
L’allenatore Michele Pazienza ha proseguito: “La possibilità di avere più difensori a disposizione mi da la possibilità di portare Armellino nella sua posizione, quindi lo vedremo operare a centrocampo. Lores Varela nella zona in cui sta agendo si trova a proprio agio, anche se da lui mi aspetto sempre qualcosa in più perché so che può dare ancora molto. Sugli esterni in questo momento siamo coperti. Chiaro che l’assenza di Sgarbi sarà la possibilità di avere un giocatore di profondità in meno, però Patierno sta migliorando sotto il punto di vista fisico”.
Riguardo gli scontri diretti sugli altri campi: “Noi rimaniamo concentrati sul nostro percorso”. Infine, qualche parola sulla sconfitta contro il Picerno: “Ci sono state tantissime cose che non mi sono piaciute e queste riguardano il reparto di centrocampo, dove c’è stata poca lucidità e poco coraggio. Abbiamo anche fatto una buona fase di non possesso, ma una squadra come la nostra non può limitarsi a quello”.
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