Avellino subito in campo tra mille problemi: infermeria affollata, Cionek preoccupa

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Il calendario non ammette soste: l’Avellino è tornato subito ad allenarsi dopo la beffa a Messina e il lungo viaggio di ritorno. Alle 10.30 i biancoverdi si sono ritrovati al Partenio-Lombardi (a porte chiuse) per iniziare a preparare il confronto interno di Coppa contro il Monopoli (mercoledì, alle 18).

Per Michele Pazienza sarà una settimana lunga e complicata, per via delle tante assenze che rischiano di pregiudicare la preparazione al match di campionato contro il Potenza, in programma lunedì, alle 20.45, al Partenio-Lombardi.

Da valutare le condizioni fisiche di Rigione e Cionek usciti per infortunio: il primo si è fermato nel primo tempo per un risentimento muscolare alla coscia sinistra, il secondo, nel recupero della ripresa, probabilmente per uno stiramento. C’è ottimismo per il recupero di Rigione, pessimismo per le condizioni fisiche dell’ex Reggina, per il quale si teme un lungo stop (uno-due mesi).

Contro il Potenza non ci sarà neppure Benedetti, espulso nelle battute finali del match di ieri: la difesa, dunque, sarà da rifondare. Ai box pure D’Angelo e Dall’Oglio, oltre a Russo e Falbo, mentre D’Amico potrebbe essere arruolato già per il Monopoli, dopo aver smaltito la tonsillite.

Mercoledì, in Coppa, potrebbe rivedersi Casarini, fuori lista per il campionato. Pazienza valuterà se passare alla difesa a quattro, dando spazio alle seconde linee: in rampa di lancio i vari Pane, Ricciardi, Pezzella, Maisto, Sannipoli e Marconi, ormai relegato nel ruolo di quarto attaccante.



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