Tra i protagonisti della vittoria dell’Avellino per 0-2 contro la Casertana c’è Manuel Ricciardi. L’esterno biancoverde sottolinea come l’arrivo in panchina di mister Pazienza abbia dato quell’attesa scossa nel gruppo biancoverde. Ai microfoni di Prima Tivvù questo il commento: “Dovevamo dimostrare che siamo una squadra che punta a grandi obiettivi. Volevamo vincere e convincere e ci siamo riusciti. Con l’arrivo di Pazienza c’è stato uno switch mentale, lottiamo per il compagno e ci sacrifichiamo. Da quinto mi trovo molto a mio agio e cerco di ricambiare al massimo la fiducia che Pazienza mi concede. Con la carica del pubblico siamo portati a dare il doppio delle energie per la grinta che ci trasmette.”
Tito, la gioia del capitano
A prendere la parola a fine partita c’ha pensato anche capitan Fabio Tito le cui pennellate col mancino sono risultate determinanti nel match contro i Falchetti di Cangelosi. Il n.3 dell’Avellino, intercettato sempre da Prima Tivvù, ha analizzato così i tre punti arrivati questa sera: “La cosa importante è la vittoria contro una Casertana che era reduce dal pareggio col Messina. Penso che ai punti abbiamo avuto più occasioni noi e mister Pazienza ci dice sempre che sotto porta dobbiamo arrivare con grande cattiveria agonistica. Con le tante assenze di oggi, chi ha giocato oggi non ha fatto rimpiangere chi è rimasto a casa. Dobbiamo seguire le indicazioni che il nostro tecnico ci sta dando. Marconi meritava il goal perché si sta impegnando tanto. Peccato averne solo 800 di tifosi al seguito: ne avremmo potuto avere anche 2000-3000 stasera. Dobbiamo toglierci altri soddisfazioni.”
