Agosto è agli sgoccioli e sta per lasciare il passo al mese di settembre che, da sempre, è sinonimo di ripartenza. Medesimo discorso per la politica che, dopo la pausa ferragostana, scalda i motori in vista dei tanti appuntamenti che iniziano a far capolino all’orizzonte. Dalle amministrative del capoluogo fino alle possibili elezioni provinciali – ancora ufficiose – passando le le europee, il 2024 sarà un anno che potrebbe stravolgere gli equilibri politici.
Il rinnovo del consiglio comunale avellinese è l’appuntamento più ghiotto e le varie forze politiche in gioco iniziano a preparare il terreno per il rush finale che traghetterà la città in una campagna elettorale che si preannuncia molto calda.
Il Partito Democratico aprirà il mese si settembre con la Festa dell’Unità di Nusco, in programma per il 7 e 8 settembre. Intanto c’è l’idea, ancora tutta da mettere in piedi, di una festa di partito. La coalizione di centrosinistra si ritroverà intorno ai tavoli tematici, messi in stand-by a luglio.
I partiti di centrodestra sono alle prese con una generale riorganizzazione. Forza Italia sarà impegnato nella festa nazionale del partito berlusconiano che sarà celebrata a Paestum dal 29 settembre al 1 ottobre. Fratelli d’Italia sarà a Caivano in occasione della visita della presidente del consiglio Giorgia Meloni e intanto immagina la possibilità di creare un momento di confronto con tutta la coalizione, una sorta di festa del centrodestra. Stesso discorso per la Lega, ancora in fase di riprogrammazione.
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