Il Giugliano ha fermato l’Avellino nella corsa al primo posto. Al Partenio-Lombardi gli ospiti hanno vinto la gara valida per la quattordicesima giornata di Serie C girone C per 1-3 e si trovano ora a ridosso della zona playoff. I biancoverdi dopo sette vittorie e un pareggio nelle ultime otto sono stati sconfitti.
Pazienza: “Da questa partita continueremo a crescere e imparare, dopo il secondo gol siamo usciti dalla gara”
Il tecnico dell’Avellino Pazienza si è presentato ai microfoni di Prima Tivvù e ha parlato della gara e dei suoi: “Credo che le sconfitte siano tutte inaspettate. Siamo entrati in campo per vincere, abbiamo avuto tante occasioni ma purtroppo abbiamo subito la prima rete nel nostro momento migliore.
I ragazzi nel primo tempo hanno fatto il loro dovere, nell’occasione del primo gol subito abbiamo rinunciato al duello. Il secondo tempo è iniziato sulla falsa riga del primo tempo fino al secondo gol preso, dopo siamo usciti completamente dalla gara e non deve succedere. Ma da questa partita continueremo a crescere e imparare”.
Pazienza sui cambi e su Sgarbi: “Nel primo tempo ha impensierito la difesa avversaria e ci ha dato soluzioni”
Pazienza ha poi continuato parlando della prestazione di Sgarbi e analizzando i cambi fatti: “Sgarbi ha giocato in una zona del campo dove si spende tantissimo e i crampi sono normali, ma gli ho chiesto questo sacrificio. Nel primo tempo ha impensierito la difesa avversaria e ci ha dato soluzioni. Avrei potuto aiutarlo con i cambi.
Siamo usciti dalla partita dopo il secondo gol perché l’abbiamo accusato di più a livello mentale. Nella scelta degli interpreti avrei potuto fare qualcosa di diverso, ma dobbiamo fare tutti meglio.
Il cambio di Varela è stato fatto perché stava perdendo di lucidità ed era già ammonito. Palmiero non ne aveva più e avevo bisogno di un giocatore che andasse a giocare sulle seconde palle, per lasciare i giocatori con propensione offensiva più liberi, ma non ha funzionato”.
Pazienza sul fattore casa e sulla gara: “Ogni partita ha la sua storia”
L’allenatore dei biancoverdi ha concluso parlando del fattore casa: “Avellino più solido in trasferta? Se andiamo a guardare i numeri abbiamo vinto diverse partite anche in casa con diversi gol di vantaggio. Ogni partita ha la sua storia, i ragazzi sono stati bravi a riprenderla, il secondo gol ci ha penalizzati tantissimo. Tutto sommato non abbiamo fatto una brutta partita, ma ci sono delle situazioni da migliorare, non bisogna uscire dalla gara anche se si va in svantaggio nel secondo tempo”.
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