Lunedì sera il campo le metterà una contro l’altra, ma per il futuro Avellino e Casertana sono unite da un sogno: la realizzazione del nuovo stadio.
Dopo i primi passi degli scorsi anni, di recente il desiderio dei due club ha conosciuto nuove evoluzioni, seppur diverse in termini di step.
Il progetto dell’Avellino
Lo scorso 3 ottobre sono stati registrati nuovi sviluppi in merito al progetto del nuovo “Partenio-Lombardi”.
Durante l’incontro tra l’architetto Gino Zavanella e il presidente biancoverde Angelo Antonio D’Agostino si è discusso infatti di alcune modifiche tecniche, fondamentali per la consegna del progetto.
In seguito, l’iter prevederà il coinvolgimento del Comune, protagonista con la conferenza dei servizi e il bando di gara.
Se filtra ancora incertezza sui tempi dei prossimi passaggi, per la realizzazione – una volta iniziati i lavori – non si dovrebbe andare oltre i 24-26 mesi, come sottolineato dal presidente D’Agostino.
Stadio Casertana, la firma del contratto
Da pochi giorni sono arrivate novità anche per il nuovo stadio della Casertana, il cui rendering fu presentato nel dicembre 2019.
Attraverso un comunicato congiunto, il club e il Comune hanno ufficializzato che giovedì 19 ottobre avverrà la tanto attesa firma del contratto, propedeutica all’inizio dei lavori.
Nel corso della giornata, inoltre, il sindaco Carlo Marino, il presidente dei falchetti Giuseppe D’Agostino e i rappresentanti della ditta incaricata presenteranno in conferenza i dettagli.
La firma del contratto, che darà il via effettivo alla realizzazione del nuovo stadio “Pinto”, fa seguito alla chiusura dell’iter tecnico-amministrativo, registrata a inizio anno.
La durata complessiva dei lavori dovrebbe essere di 24 mesi. In seguito la Casertana avrà la sua nuova casa. Una struttura all’avanguardia di cui anche l’Avellino spera di potersi fregiare in futuro. Avversari lunedì, uniti nel sogno: biancoverdi e falchetti hanno voglia di futuro.
